BMW guarda al futuro, la fabbrica di Monaco si rinnova

BMW ha completato da qualche settimana il rinnovamento della fabbrica di Monaco di Baviera: produrrà la nuova i4 elettrica.

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a cura di Francesco Daghini

L’impianto di produzione BMW di Monaco di Baviera è pronto per affrontare le nuove sfide che il mercato automobilistico sta lanciando; da qualche settimana infatti lo storico polo tedesco ha completato il suo processo interno di conversione alla produzione di veicoli elettrici, nello specifico la nuova BMW i4.

Si tratta di un momento storico per il percorso di BMW sulla strada della mobilità elettrica, ed entro il 2023 almeno il 50% delle auto che usciranno dal polo di Monaco saranno elettrificate. Chi ben comincia è a metà dell’opera, si diceva una volta, e BMW non si è fatta attendere: a poche ore dalla conclusione dei lavori, la prima BMW i4 completamente elettrica è stata completata, per coronare una giornata storica.

La conversione della fabbrica, operativa in vari modi da quasi 100 anni, è stata in sé un’altra bella sfida, che BMW è riuscita a vincere senza fermare mai la produzione già in corso.

“Siamo riusciti a integrare la produzione di un nuovo veicolo nei sistemi già esistenti senza interrompere la produzione, ed è stato possibile grazie all’incredibile lavoro fatto dal nostro team e dai partner che ci hanno supportato. La linea che produce le carrozzerie ha dimostrato di essere un ottimo esempio di integrazione efficiente e intelligente, così che la produzione della BMW i4 possa avvenire senza dover stravolgere i sistemi esistenti.”

Senza indugiare, BMW si è già posta una nuova sfida per rincorrere con ancor più convinzione il tema della sostenibilità ambientale: l’idea è quella di ridurre il più possibile le emissioni di CO2, e per farlo ha pensato di iniziare a rivedere la sua logistica interna, utilizzando camion elettrici – nelle strade della fabbrica ne circolano circa 750 ogni giorno – per le consegne interne, e in alcuni casi addirittura si utilizzeranno piccoli mezzi su rotaia.

Non c’è alcun dubbio sull’impegno che la casa tedesca ha messo in campo sul polo produttivo di Monaco: tutte queste importanti modifiche al modo di lavorare avranno sicuramente un impatto positivo sull’ambiente ma anche sui centri abitati adiacenti alla produzione.