Cadillac InnerSpace è la prima coupé elettrica senza volante

Cadillac, al CES 2022, si presenta con InnerSpace un coupé di alta gamma caratterizzato da un sistema di guida autonoma che alimina completamente il volante dall'abitacolo.

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a cura di Luca Rocchi

Managing Editor

Tra qualche decennio è ormai prevedibile che perderemo l’utilizzo del volante, per alcuni costruttori il tempo potrebbe drasticamente ridursi e la modifica dell’abitacolo potrebbe arrivare in tempi ancora più stretti. Un chiaro esempio vien da Tesla che, aggiornamento dopo aggiornamento, cerca di ridimensionare le azioni del conducente; un ulteriore esempio arriva ora dal CES 2022 dove Cadillac ha svelato il primo concept senza volante.

Conosciuta con il nome di Cadillac InnerSpace Autonomous Concept, si tratta di un coupé prototipale a guida completamente autonoma. Avete capito bene, Cadillac non prevede alcun tipo di interazione da parte del “conducente”. Inoltre, non è presente un cruscotto tradizionale ma un enorme display che fornisce un’esperienza di realtà aumentata in grado di mostrare tutto l’ambiente circostante, le funzioni, i dati, e molto altro. Naturalmente l’enorme display funge anche da sistema multimediale dove è possibile riprodurre musica, film e probabilmente anche videogiochi.

È interessante notare come Cadillac abbia deciso di unire i due sedili anteriori in una panca, in stile divano, molto reclinabile. L’abitacolo è infine molto minimale, privo di pulsanti fisici e interruttori, si prevede infatti l’utilizzo completo di comandi vocali. Il design esterno è futuristico, caratterizzato da linee spigolose e marcate con sbalzi importanti; il muso è ridotto, mentre la zona posteriore è più accentuata con quello che possiamo immaginare come un ampio baule. Fortunatamente non si tratta dell’ennesimo SUV o crossover, ma di una coupé di alta gamma con parabrezza molto inclinato e passo lungo. Sconosciute le specifiche tecniche anche se si prevede un sistema di ricarica wireless, con autonomia elevata e potenza adeguata alle forme e dimensioni della vettura. La casa automobilistica ha collaborato con Goodyear per quanto riguarda gli pneumatici, che ora utilizzano olio di soia anziché olio a base di petrolio; una modifica necessaria per un mercato che è intenzionato a diventare sempre più green anche adottando materiali riciclati. Le particolari gomme,infine, dispongono anche delle tecnologie SoundComfort e SightLine che permettono di rilevare importanti informazioni in tempo reale.

Quando arriverà sul mercato è ancora un mistero, probabilmente saranno necessari ancora diversi anni per ultimare lo sviluppo e raggiungere un equilibrio burocratico che al momento è assente.