Chery EXEED LX, Intel Clear Linux e Android per un sistema di bordo velocissimo

Chery, produttore cinese di SUV di medie dimensioni, ha implementato una soluzione che include Intel Clear Linux e Android in un unico pacchetto per il sistema di infotainment. La distribuzione linux gestirà il sistema Android tramite virtualizzazione.

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a cura di Federico Proverbio

Clear Linux, la distribuzione creata e sviluppata dal team open source di Intel, è stata scelta dall'automaker cinese Chery come base per lo sviluppo dei propri sistemi di infotainment. L'interesse del mondo tech per il progetto open della casa di Santa Clara si è tradotto nell'adozione della suddetta distribuzione da parte di giganti del settore come Alibaba e Microsoft. Per quanto concerne il mondo automobilistico, la prima implementazione della distribuzione è avvenuta grazie a Chery, un costruttore cinese dedicato interamente alla categoria dei SUV. Tra le doti di Clear Linux, derivanti in parte dall'impegno della community, è risultata particolarmente appetibile la possibilità di completare la sequenza di boot in un centinaio di millisecondi, inizializzando il sistema di telecamere perimetrali in meno di due secondi dal momento dell'accensione del quadro.

Al di là della sequenza di avvio, anche l'hypervisor derivante dal progetto ACRN si è dimostrato cruciale per Chery nello sviluppo della propria offerta in termini di infotainment. All'interno della nuova EXEED, il SUV di medie dimensioni che dovrebbe essere commercializzato nelle prossime settimane in esclusiva (momentanea) per il mercato cinese, troviamo un sodalizio di tecnologie. La piattaforma è basata su di un soc Apollo Lake, sempre prodotto da Intel, un compromesso adatto a gestire le necessità di elaborazione della vettura mantenendo un'ottima efficienza nei consumi. Oltre a Clear Linux, che gestisce tutto l'hardware disponibile "dal basso" è stato implementato il nuovo hypervisor ACRN per virtualizzare ed isolare una distribuzione personalizzata da Chery di Android Pie (9.0).

Lo strato di astrazione hardware implementato da ACRN permette alla soluzione di "EXEED" di gestire due interfacce grafiche distinte (una per Clear Linux e una per Android) utilizzando l'accelerazione fornita dalla scheda video integrata nel soc. Nell'interfaccia del sistema host, che potrà vantare un display da 12,3", verranno mostrate le informazioni inerenti al veicolo ed ai moduli installati al di fuori della vettura.

Oltre alle telecamere perimetrali EXEED sarà dotata di cruise control adattivo con funzionalità di stop and go nel trafficodi conseguenza farà affidamento su molteplici sensori di prossimità ed emettitori radar che verranno gestiti dal soc attraverso il bus CAN.

La scelta operata dall'automaker cinese è derivata dalla necessità di offrire un'interfaccia utente rifinita ed adatta all'utilizzo in un contesto automobilistico. Inoltre, l'utilizzo del popolare sistema operativo per smartphone permetterebbe a Chery di offrire il supporto ad Android Auto, una funzionalità ormai data per scontata per quasi tutti i segmenti del mercato automobilistico, oltre che l'eventuale accesso al Google Play Store. La diffusione di Android permetterebbe a chiunque di saper "trovare la strada" all'interno della sezione intrattenimento, senza creare confusioni dovute ad interfacce vetuste e poco intuitive.

Non è ancora nota la disponibilità sul mercato internazionale, ne tantomeno il prezzo di lancio che potrebbe essere superiore a quello di Exeed TX (21.500 euro).