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a cura di Valentina Acri

La riforma del Codice della Strada includerà una stretta sui monopattini elettrici ormai diffusi soprattutto nelle grandi città. Con l’obiettivo di ridurre i numerosi incidenti sulle strada italiane, che vedono nella maggior parte dei casi giovani vite coinvolte, il Ministero delle infrastrutture e dei trasporti ha deciso di modificare alcune norme che regolamentano la circolazione dei monopattini, ormai mezzi protagonisti della micromobilità elettrica.

A confermare la volontà del Mit di introdurre delle norme più severe è lo stesso il vicepremier e ministro dei Trasporti, Matteo Salvini. A tal proposito, il ministro ha infatti sottolineato la necessità di migliorare la sicurezza sulle strade mostrandosi direttamente motivato a intervenire per cercare di ridurre gli incidenti che avvengono giornalmente sulle strade italiane. Nello specifico, la stretta riguarderebbe lo stop alla vendita dei monopattini elettrici che consentono di andare oltre i 20 km/h di velocità.

Stiamo lavorando perché alcuni mezzi a due ruote come i monopattini, che troppo spesso sfrecciano senza regole, limiti e controlli ovunque, raggiungendo anche velocità elevate e pericolose, non possano più essere venduti e acquistati. Il limite di 20 km orari a cui viaggiano i monopattini a noleggio, dovrà essere il massimo di velocità oltre il quale non si possano più vendere o acquistare. Insieme ad un controllo sulla velocità, sono in corso approfondimenti sui temi del casco, dell’immatricolazione e della targa. La sicurezza viene prima del business.

I numerosi morti e feriti per incidenti sulle strade italiane, secondo il Mit, sono in costante crescita. Motivo per cui si è deciso di portare più sicurezza sulle strade lavorando ad un nuovo Codice della Strada, puntando anche su educazione, prevenzione e sanzioni. Come si legge nella nota pubblicata dal Ministero delle infrastrutture e dei trasporti, nei prossimi mesi non si esclude che possano essere introdotte nuove norme per l’utilizzo del casco per tutte le età, della targa e dell’immatricolazione di ogni mezzo.