Con le auto moderne saremo tutti piloti da corsa

Hyundai brevetta un istruttore di guida virtuale per migliorare i propri tempi in circuito: sarà già presente sulla Ioniq 5 N?

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a cura di Francesco Daghini

In pochi anni abbiamo visto comparire sulle nuove auto una moltitudine di nuove tecnologie e sistemi di assistenza alla guida; l'obiettivo più o meno dichiarato di tutti questi sistemi è sempre sostanzialmente uno, quello di aumentare la sicurezza durante la guida, specialmente sulle strade a scorrimento veloce. Hyundai, che come la maggior parte dei grandi produttori automobilistici si è impegnata a integrare gli ADAS nelle sue auto più recenti, ha deciso di sviluppare anche una tecnologia pensata per chi guida in pista e vuole migliorare le proprie prestazioni: il brevetto è stato presentato negli Stati Uniti e prevede sia l'utilizzo di dati pre-caricati, sia la rilevazione in diretta per migliorare traiettorie e stile di guida.

Nella prima pagina della richiesta di brevetto, Hyundai descrive la tecnologia con le seguenti parole:

"Un sistema di gestione dei dati di guida per la guida assistita in circuito, compresa la costruzione di un database basato sui dati di guida per il circuito, per generare istruzioni di guida basate sul database in continuo aggiornamento."

E' importante specificare che questo sistema non prevede nessun tipo di intervent0 sulla guida dell'auto, a differenza di ADAS come il Cruise Control Adattivo o il sistema di mantenimento di corsia che sono in grado di modificare traiettoria e velocità del veicolo; questo aiuto alla guida in circuito è pensato come una sorta di istruttore di guida virtuale, ci aiuterà a migliorare le nostre prestazioni durante i track day senza però togliere nulla dal piacere di guida.

Piacere di guida che non manca affatto a bordo delle Hyundai più recenti, specialmente sui modelli "N" che abbiamo avuto modo di testare in modo approfondito negli ultimi anni, e che presto saranno affiancati alla nuova Ioniq 5 N - la prima sportiva 100% elettrica della casa coreana - e chissà, magari un giorno, anche dalla pazzesca Hyundai N Vision 74; purtroppo è ancora presto per sapere se questa nuova tecnologia sarà integrata sui prossimi modelli sportivi di Hyundai, per il momento ci possiamo affidare solo a quanto riportato nei documenti ufficiali del brevetto, dove chiaramente non si parla di tempistiche di rilascio.