Con le Hyundai Mobis parcheggiare diventa incredibilmente semplice

Hyundai presenta due concept concepiti per la mobilità urbana a zero emissioni, dedicati sia al car sharing sia alle consegne.

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a cura di Luca Rocchi

Managing Editor

Presentate per la prima volta l'anno scorso, si tratta di due soluzioni ultracompatte e squadrate con tecnologia di guida autonoma avanzata destinate al car sharing e alle consegne nei luoghi più complicati. In occasione del CES 2022, Hyundai ha svelato la versione quasi definitiva di M.Vision Pop e M.Vision 2Go. Anche se ricordano vagamente le sembianze di Citroen AMI, una delle soluzioni elettriche più economiche sul mercato, non hanno alcun elemento in comune salvo le dimensioni.

M.Vision Pop è il primo veicolo elettrico urbano a due posti progettato per il car sharing; a bordo è presente la guida autonoma di 4 livello anche se rimane possibile gestire il veicolo in modalità totalmente manuale. Con lo scopo di rendere la guida semplice e fluida, il produttore sudcoreano ha sviluppato una serie di speciali moduli chiamati E-Corner che combinano un motore elettrico con parti di sterzo, freni e sospensioni. I moduli E-Corner consentono alle ruote di girare di 90° per consentire di parcheggiare senza problemi in spazi ristretti. In aggiunta, le ruote possono girare in controfase per permettere al veicolo di ruotare di 360 gradi.

M.Vision 2Go adotta la medesima tecnologia ma a differenza di M.Vision Pop nasce per essere utilizzato per trasportare piccole merci. L’autonomia di 200 km, più che adeguata alla mobilità urbana, è assicurata da un compatto propulsore a celle a combustibile. La capacità di carico è di circa 600 litri e dispone, inoltre, di un carrello rimovibile con ruote e maniglie estraibili, per consentire al conducente un trasporto più pratico.