Uno degli aspetti più comodi del possedere un’auto elettrica è senza alcun dubbio la possibilità di ricaricarla nel proprio box di casa, così da avere l’auto sempre carica nel momento del bisogno senza necessità di utilizzare le colonnine pubbliche; spesso però i contatori installati in casa hanno una potenza di 3 o 4,5 kW, insufficiente a ricaricare l’auto in maniera abbastanza rapida, e insufficiente a garantire che resti potenza sufficiente per alimentare anche gli elettrodomestici di casa allo stesso tempo. Esiste però una soluzione che permette di aumentare la potenza del proprio contatore portandola a 6 kW, e di farlo gratuitamente fino al 31 dicembre 2023.
L’operazione è gestita da Gse – Gestore servizi energetici, una società del Ministero dello Sviluppo Economico che ha come scopo quello di promuovere la sostenibilità energetica: tra i vari progetti, sta gestendo anche questo dedicato all'auto elettrica, e dal 1 luglio 2021 offre la possibilità di aumentare la potenza del proprio contatore fino a 6 kW in modo completamente gratuito. L’aumento di potenza è previsto solo negli orari notturni e nel weekend, quando le linee sono più scariche e ci si può permettere di dirottare più potenza verso le auto in carica.
Grazie a questa operazione, gli utenti con i requisiti necessari potranno avere l’aumento di potenza sul contatore senza necessità di contattare il proprio gestore di energia: tutta la trafila sarà seguita direttamente da Gse, che ad oggi sta gestendo rapporti con oltre 300 società commerciali sul territorio nazionale.
Per accedere al servizio bisognerà essere già dotati di un contatore elettronico di prima o seconda generazione, e bisognerà disporre di una wallbox già correttamente installata e certificata; sul sito di Gse è riportata una lista di circa 300 wallbox considerate compatibili, ma si può anche fornire a Gse le certificazioni (rilasciate dal tecnico installatore) relative alla propria wallbox, qualora non fosse presente in elenco. Una volta completata la trafila, l’aumento effettivo di potenza dovrebbe avvenire nell’arco di un mese.