Conto da 12mila € per pochi minuti in monopattino a Modena

Il monopattino in sharing usato pochi minuti ma pagato per 2 mesi: il conto è di oltre 12.000 €, ma è quasi certamente un errore.

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a cura di Francesco Daghini

12.408 € per l’utilizzo di un monopattino a noleggio per pochi minuti: è questo il conto pazzesco che si è visto recapitare un ragazzo di Modena, che avrebbe utilizzato la app di sharing non più di un paio di volte qualche mese fa. Non per il sistema che gestisce tutto il servizio però; secondo il backend infatti il noleggio sarebbe durato dal 7 novembre al 3 gennaio, per una durata complessiva di 82.772 minuti che ha portato al conto da record.

Per fortuna del ragazzo diciannovenne la richiesta di pagamento è stata respinta poiché sulla carta non era disponibile l’intera cifra: è stato proprio in quel momento che la banca ha notificato il ragazzo del tentativo di prelievo. Federconsumatori è già stata contattata, anche per scongiurare che si tratti di una truffa in cui anche altre persone potrebbero cadere: nel frattempo il ragazzo ha bloccato la carta e presentato una denuncia contro ignoti alle Forze dell’ordine, perché la società dietro al servizio di noleggi è sostanzialmente sparita nel nulla.

Si chiama, o meglio si chiamava, Togo mobility srl, ma ad oggi è impossibile contattarla in quanto sembra che abbia cessato l’attività in una data non definita. Tra l’altro non è la prima volta che la società finisce sui giornali: a pochi giorni dall’apertura del servizio il titolare di Togo mobility si era rivolto alla stampa per denunciare il furto di 20 monopattini appartenenti alla sua flotta. Sulla questione regna la più totale confusione: il negozio fisico della società è chiuso da tempo, il numero di telefono fisso non è più attivo e quello di cellulare squilla a vuoto, mentre la pagina di Facebook ufficiale ha ricevuto il suo ultimo aggiornamento lo scorso 30 ottobre.

2 minuti di monopattino in sharing che potevano costare carissimo si sono trasformati in un caso mediatico: errore di sistema in buona fede o possibile truffa? Staremo a vedere, intanto le autorità si occupano del caso.