Covid-19, un’Italia quasi tutta in zona gialla: nuove regole per gli spostamenti

Dal 26 aprile l'Italia è entra in una nuova fase dell'emergenza da Covid-19. Con il passaggio alla zona gialla importanti novità per gli spostamenti.

Avatar di Valentina Acri

a cura di Valentina Acri

A partire dalla giornata di ieri nuove regole interessano le diverse regioni d'Italia. Non a caso, con il passaggio da zone rosse o arancioni alla zona gialla, le regole introdotte al fine di contenere i casi di contagio da Covid-19 hanno subito notevoli cambiamenti. Grazie al nuovo decreto legge n. 52 del 22 aprile 2021, meno restrizioni alla mobilità e riapertura di molte attività dopo una lunga fase di chiusure.

Novità assoluta è il cosiddetto green pass che dà, a chiunque la possegga, la possibilità di muoversi liberamente anche tra le regioni (e comuni) in zona arancione e rossa. Ricordiamo, invece, che nelle regioni gialle gli spostamenti sono liberi e dunque sono consentiti senza alcuna limitazione e necessità di pass. Il documento sarà rilasciato dalle strutture autorizzate o ASL che attesteranno l' eventuale vaccinazione (con due dosi) a cui ci si è sottoposti o la negatività di un tampone rapido o molecolare. Nel dettaglio, il green pass avrà una validità pari a 6 mesi in caso di vaccinazione o guarigione dal Covid-19 e di 48 ore per tampone negativo.

Da lunedì 26 aprile 2021 sono tornate in zona gialla diverse regioni, tra cui Piemonte, Lombardia, Veneto, Friuli-Venezia Giulia, Emilia Romagna, Toscana, Marche, Umbria, Lazio, Abruzzo, Molise, Campania Provincia autonoma di Trento, Provincia autonoma di Bolzano e Liguria. Ancora in zona arancione invece la Valle D’Aosta, la Puglia, la Basilicata, la Calabria e la Sicilia. Unica in zona rossa la Sardegna dove ogni spostamento, anche all'interno dello stesso comune, deve essere giustificato con apposita autodichiarazione esclusivamente per motivazioni di lavoro, salute o emergenza.

Per le zone gialle è tuttavia consentito recarsi presso un'abitazione differente dalla propria, per fare visita ad amici e parenti, per un massimo di 4 persone, con figli fino a 14 anni di età o persone disabili. Alcune limitazioni in più in zona arancione, in cui è consentito solamente raggiungere abitazioni presenti nello stesso comune di residenza. Gli spostamenti fuori comune valgono solamente tra quelli con popolazione inferiore ai 5.000 abitanti e in un raggio non superiore ai 30 km. Non è invece consentito spostarsi verso capoluoghi di provincia.

Come sappiamo, i diversi lockdown istituti per contrastare il diffondersi della pandemia da Covid-19 hanno portato, oltre a limiti della mobilità, a conseguenti chiusure generalizzate. Con il passaggio il zona gialla arrivano novità anche perper bar e ristoranti, in cui è consentita la consumazione al tavolo solamente all'aperto. Non dimentichiamo però che rimane in vigore fino al 15 giugnoil coprifuoco dalle 22 alle 5 del giorno successivo.

La bici elettrica pieghevole "F.lli Schiano" è disponibile su Amazon.