DR 1.0, l'elettrica da città sfida Dacia Spring

DR 1.0 è la prima elettrica del marchio italiano con forti connessioni cinesi: 31 kWh di batteria per poco meno di 300 km di autonomia.

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a cura di Francesco Daghini

Il mercato delle auto elettriche, purtroppo per i consumatori, offre davvero poca scelta nella fascia più economica e oggi come oggi se si vuole acquistare un'auto elettrica a meno di 20.000 € le scelte sono ridottissime; oltre alla tanto chiacchierata Dacia Spring che negli ultimi mesi è stata capace di vendere in discrete quantità, oggi sul mercato si trova anche la piccola DR 1.0, diretta cugina della cinese Chery eQ1 e prima proposta 100% elettrica del marchio molisano.

DR 1.0 è lunga 3.2 metri, ben 50 centimetri in meno rispetto ai 3.73 metri di lunghezza che tocca Dacia Spring: si tratta di un dettaglio fondamentale su una city car come questa, specialmente se la si utilizza nei centri urbani dove i parcheggi diventano sempre più una merce rarissima. La linea è moderna e funzionale, con una parte posteriore che senza troppi fronzoli corre fino a terra quasi verticalmente, così da semplificare ulteriormente le manovre.

A bordo trovano spazio 4 persone e nel retro c'è comunque spazio per un discreto bagagliaio da 110 litri, volume che può salire fino a 630 litri abbattendo i sedili posteriori.  Non mancano dettagli tecnologici ormai irrinunciabili, come la compatibilità con Apple CarPlay e Android Auto utilizzabili su un display touchscreen da 9.7 pollici posizionato verticalmente nel centro della plancia dell'auto; il pacchetto tech è completato da una strumentazione digitale dedicata al guidatore e dallo slot per la ricarica wireless dello smartphone.

Infine la motorizzazione, dalla potenza e autonomia contenuta ma assolutamente adatta all'utilizzo cittadino: si parte da un motore sincrono a magneti permanenti da 61 cavalli e 150 Nm di coppia posizionato sull'asse posteriore, alimentato a sua volta da un pacco batterie da 31 kWh di capacità. Per il momento possiamo affidarci solo ai dati ufficiali che parlano di un'autonomia di 210 km sul ciclo WLTP, che può sfiorare i 300 km nel ciclo urbano; la velocità massima è indicata in 120 km/h, mentre lo 0-100 viene coperto in 17 secondi.  La ricarica del pacco batteria avviene in corrente continua fino a 40 kW e impiega 35 minuti per fare dal 20 all'80%, mentre in 4 ore si può fare il pieno di corrente con una linea a 6.6 kW.

DR 1.0 parte da 25.900 euro ma grazie ai vari incentivi statali, comprendendo l'incentivo alla rottamazione e i 1000 euro di extra bonus offerti da DR, si può acquistare la piccola 1.0 a 19.900 euro.