DS diventerà esclusivamente elettrica nel 2024: in arrivo la nuova DS4

DS, il marchio premium di Stellantis, si prepara a diventare completamente green: il primo modello arriverà nel 2024 superando diversi costruttori competitor.

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a cura di Luca Rocchi

Managing Editor

Il marchio premium di Stellantis, DS Automobiles, ha annunciato la data in cui farà la transizione verso l’elettrico smentendo, in positivo, le precedenti ipotesi ed indiscrezioni. La gamma di veicoli francesi passerà a batteria a partire dal 2024, un anno in anticipo rispetto a quanto originariamente ipotizzato e quattro anni prima rispetto ad altri marchi del gruppo Stellantis.

DS ha svelato che presenterà una nuova versione elettrica della DS 4, attualmente disponibile in forma ibrida plug-in, nel 2024. A quel modello si aggiungerà anche il primo modello esclusivamente elettrico dell'azienda, che sarà anche il primo veicolo elettrico su misura costruito sulla piattaforma STLA Medium di Stellantis. L'architettura è progettata per i veicoli dei segmenti C e D, anche se DS deve ancora definire quale forma assumerà il nuovo modello. Nonostante questo aspetto, ha confermato i piani di sviluppo per il futuro modello che, molto probabilmente, adotterà una gigantesca batteria da 104 kWh. L’autonomia quindi sarà elevata e si prevede anche una percorrenza massima di 700 km, un numero davvero interessante.

Il numero uno di DS, Béatrice Foucher, ha definito la decisione di rendere il marchio completamente elettrico entro il 2024 "un piano audace". La nuova strategia era stata anticipata nei giorni scorsi anche dall’amministratore delegato di DS UK, Jules Tilstone, in seguito all’annuncio dei risultati del primo semestre.

DS ha attualmente in vendita diversi modelli elettrificati, tra cui la DS 3 Crossback E-Tense e le versioni ibride plug-in di DS 3 Crossback, DS 7 Crossback e DS 9. I modelli a benzina esistenti termineranno il loro ciclo di vita come previsto dopo il 2024. Tra i piani del marchio ci sarebbe il desiderio di inserire sul mercato 11 veicoli elettrici e 10 ibridi entro i prossimi due anni. La roadmap è davvero ambiziosa e l’augurio è che il marchio possa arrivare a target senza ulteriori interruzioni, come la più recente legata alla crisi dei semiconduttori.