E-Largus, Lada presenta la sua prima elettrica

Lada realizzerà i primi prototipi della sua elettrica e-Largus entro il 2023, veicolo che a livello estetico sarà ispirato alla Dacia Logan. 

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a cura di Valentina Acri

Il marchio automobilistico Lada realizzerà i primi prototipi della sua elettrica e-Largus entro il 2023. Parliamo di una station-wagon che a livello estetico sarà ispirata alla nota Dacia Logan.

Non dimentichiamo che le automobili Lada sono prodotte dal marchio AutoVAZ. Ad oggi, il 25% del marchio AutoVAZ e Lada sono stati acquisiti dal gruppo Renault. Nonostante la crisi dovuta al conflitto tra Russia e Ucraina, AvtoVAZ punta a riprendersi proponendo la prima vettura elettrica proposta dal marchio Lada.

La e-Largus, basata sull'estetica della Dacia Logan, verrà proposta in una gamma che includerà una versione passeggeri e una commerciale dedicata al trasporto merci. Le versioni proposte saranno tuttavia presentate con batterie di capacità differente. Nonostante il marchio non abbia diffuso dettagli ufficiali relativi alle specifiche tecniche, alcune indiscrezioni ci dicono che l'autonomia del veicolo potrebbe attestarsi intorno a 400 chilometri. Le immagini mostrano però alcune differenze tra la Largus dotata di motore endotermico e la nuova vettura elettrica che sarà caratterizzata da alcuni dettagli di colore azzurro e da una griglia anteriore chiusa.

Secondo quanto diffuso, il progetto della Lada e-Largus dovrebbe vedere la luce presso lo stabilimento di Izhevsk. La provincia russa in cui si trova questo impianto produttivo di AvtoVAZ, ha, però, solamente una decina di stazioni di ricarica. Vedremo, dunque, quali saranno gli ulteriori dettagli relativi alla produzione dei prototipi della vettura e se il marchio riuscirà a portare a termine il progetto nei prossimi anni.

Sicuramente la nuova Lada e-Largus non la vedremo sul mercato prima del 2024 e, come già accennato, la gamma sarà composta da due versioni differenti. La decisione della casa automobilistica conferma nuovamente la volontà dei diversi costruttori di ampliare l'offerta dei propri veicoli, includendo alternative dotate di motori elettrici.