Ford e l'antifurto che fa spaventare i ladri

Ford ha depositato il brevetto di un dispositivo che in caso di avvicinamento di estranei, proietta un'immagine sul finestrino

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a cura di Florinda Maraschi

Ford ha brevettato un nuovo, originalissimo tipo di antifurto. CarBuzz ha scoperto che la casa americana ha appena depositato presso l'Ufficio brevetti e marchi degli Stati Uniti (USPTO) un brevetto piuttosto curioso.

Per spaventare i malintenzionati ladri d’auto, Ford ha messo a punto un sistema per proiettare sul finestrino l’immagine di una persona, simulando che l’auto sia occupata dal proprietario. In pratica, quando l’auto è parcheggiata e qualcuno si avvicina, il sistema sviluppato simulerà la presenza di una persona, associando alla figura proiettata sul vetro, probabilmente anche un file audio. Un po’ come aveva fatto il piccolo Kevin di Mamma ho perso l’aereo.

Il dispositivo di sicurezza però dovrebbe avere anche un riconoscimento facciale, per fare in modo che le persone autorizzate a usare l’auto, evitino di prendersi uno spavento, vedendo comparire dentro la propria vettura, qualcun’altro. Se chi si avvicina al mezzo non è presente nella lista bianca che verrà preventivamente registrata, oltre a proiettare l'apparizione, l’auto seguirà una serie di protocolli di sicurezza, tra cui verificare che le portiere siano ben chiuse, ed accendere le luci esterne. Se poi la figura non meglio identificata dovesse avvicinarsi ulteriormente al veicolo, partirebbe la proiezione dell’immagine sul finestrino.

In alcuni casi, queste azioni da sole potrebbero non convincere un potenziale ladro che qualcuno è all'interno dell'auto, quindi fa parte del progetto anche un altoparlante che può trasmettere all’esterno altri segnali deterrenti, come ad esempio la simulazione di una chiamata d’emergenza. L’altoparlante però dovrebbe anche funzionare da interfono tra interno ed esterno dell’auto. 

Potrebbe sembrare un deterrente blando, l’idea di fingere che nell’auto si trovi qualche occupante, ma molto spesso i furti d’auto sono crimini di opportunità, ovvero messi in atto solo perché capita la possibilità di farlo e non premeditati; quindi il dubbio che l’auto sia occupata potrebbe davvero essere un motivo sufficiente, a far perdere all’ipotetico ladro, la voglia compiere il furto, dovendo verificare se l’immagine sia reale o meno.