Gestione delle batterie usate, Volkswagen ha le idee chiare

Volkswagen vuole offrire un servizio di leasing con auto elettriche di seconda mano, così da mantenere il controllo sulle batterie immesse sul mercato.

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a cura di Francesco Daghini

Quando si parla di auto elettriche uno dei dubbi più sentiti, in ottica futura, è relativo alla gestione delle batterie usate: le batterie sono costose da produrre, utilizzano materie prime non facili da reperire, pertanto è molto importante che tutti i produttori di auto elettriche si impegnino a sfruttarle nel miglior modo possibile.

In occasione del Salone di Monaco è stato lo stesso CEO di Volkswagen, Herbert Diess, a parlare dei piani futuri per la gestione delle batterie: il colosso tedesco è intenzionato a creare un servizio di auto in leasing con una flotta di auto usate, così da mantenere il controllo sulle batterie.

“In Europa vogliamo creare nuovi contratti di locazione per auto di seconda o terza mano; vogliamo mantenere la proprietà delle vetture. Oggi prevediamo la durata delle nostre batterie entro i 1000 cicli di ricarica e 350.000 chilometri percorsi, per cui è probabile che le batterie possano sopravvivere all’auto, e vogliamo riutilizzarle anziché crearne di nuove.”

Il noleggio a lungo termine diventerebbe così una soluzione ottimale sia per il cliente, sia per l’azienda, poiché si andrebbero a sfruttare auto usate che hanno quindi un valore economico più basso rispetto a quelle normalmente date in leasing, che sono auto nuove di fabbrica. L’aspetto del valore è inoltre interessante perché secondo quanto afferma la stessa VW, le auto elettriche riescono a mantenere un valore residuo più alto sull’usato rispetto alle auto endotermiche, con una diretta correlazione tra lo stato di salute della batteria e il valore complessivo dell’auto.

Volkswagen, tramite le parole del responsabile americano Scott Keogh, ha affermato di prevedere un ciclo vitale per le prime ID.3 di almeno altri 8 anni: oltre questa finestra temporale, la casa si impegnerà a riportare alla base tutte le vetture così da permettere il riciclo delle batterie installate, trasformandole in accumulatori domestici o riciclandone le materie prime che possono essere riutilizzate.