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a cura di Alessandro Crea

In California la giovane startup Aeva, fondata da due ex ingegneri Apple, promette di rivoluzionare il settore delle auto a guida autonoma grazie a un LIDAR (Light Detection and Ranging o Laser Imaging Detection and Ranging) di nuova concezione. Il dispositivo di telerilevamento permette infatti di determinare la distanza di un oggetto o di una superficie utilizzando un impulso laser e assieme a sensori di vario tipo e telecamere è fondamentale per la raccolta dei dati che poi saranno elaborati tramite algoritmi per decidere in tempo reale il comportamento dell'auto.

Secondo i due fondatori il nuovo LIDAR è molto più preciso e più efficiente, perché unisce in un solo dispositivo tecnologie che adesso sono indipendenti e i cui dati devono essere elaborati per essere messi in relazione. Come dimostrato la settimana scorsa montando la propria soluzione su un'automobile commerciale invece, il nuovo LIDAR ha raccolto dati molto precisi, consentendo al veicolo di avanzare in sicurezza nonostante un piccolo gruppo di piloti zigzagasse con scooter e piccoli veicoli lungo il percorso.

lidar

Aeva non ha spiegato in dettaglio il funzionamento del nuovo tipo di LIDAR ma ha comuqnue affermato che, a differenza dei modelli classici, il nuovo non effettua scansioni dell'ambiente circostante tramite pulsazioni laser a determinati intervalli ma lavora in maniera continuativa, raccogliendo così i dati più velocemente e con molta più precisione.

I due ex ingegneri avvertono che comunque il nuovo sensore non è completamente autonomo e che qualsiasi azienda dovesse decidere di integrarlo a bordo delle proprie automobili dovrebbe comunque ancora sviluppare la componente software per l'analisi dei dati. Attualmente comunque nessun'altra azienda, come ad esempio Velodyne o Waymo, sembrerebbe star lavorando nella tessa direzione. Il LIDAR di Aeva dunque potrebbe essere un game changer ma per il momento non ci sono notizie riguardo a possibili collaborazioni con case automobilistiche.