Avatar di Dario D'Elia

a cura di Dario D'Elia

I Plane è un prototipo di aereo ipersonico che punta a coprire la distanza tra Pechino e New York in meno di due ore, contro le attuali 14 di un comune volo civile. I primi test realizzati in galleria del vento, dal gruppo di ricercatori del Key Laboratory of High Temperature Gas Dynamics della Chinese Academy of Sciences, hanno confermato la sostenibilità strutturale a Mach 7.  Ma la novità più eclatante riguarda il design: il velivolo si affida a due ali, quella superiore a delta e quella inferiore a freccia inversa. Per altro con profili molto diversi.

iplane

Teoricamente questa configurazione dovrebbe migliorare notevolmente la cosiddetta portanza, quindi la capacità di staccarsi dal suolo più facilmente in rapporto al peso. Si parla infatti di una capacità di carico del 25% rispetto a un velivolo di pari dimensioni tradizionale come ad esempio il Boeing 737. Potrebbe trasportare fino a 5 tonnellate o 50 passeggeri.

Inoltre il design dovrebbe consentire di ridurre gli effetti collaterali del boom sonico, che causano turbolenze e resistenza aerodinamica, migliorando prestazioni e stabilità.

Leggi anche: Boeing sviluppa l'erede del Blackbird: obiettivo Mach 5

A livello propulsivo si parla dell'impiego di turbo-fan per le basse velocità e scramjet per il volo ipersonico, una configurazione integrata denominata turbo-aided rocket-augmented ram/scramjet engine (TRRE) che dovrebbe essere pronta dal 2025.

TTR

Per altro non è esclusa la possibilità che possa essere impiegato come sistema di lancio spaziale riutilizzabile, sganciando poi in volo ipersonico razzi accessori nella stratosfera.

Leggi anche: Jet militare Lockheed Martin da Mach 6 con Scramjet

Come riporta la testata Popular Science negli Stati Uniti sta montando la preoccupazione per la corsa ipersonica della Cina. Perché un velivolo come I Plane potrebbe essere attrezzato anche per l'impiego militare e secondo l'Ammiraglio Harry Harris al momento non esistono difese aeree adeguate.

galleria del vento

Preoccupazioni confermate da uno scienziato militare cinese che ha chiesto a South China Morning Post di non essere nominato a causa della delicatezza dell'argomento. A suo parere infatti l'I Plane potrebbe diventare un "bombardiere pesante ipersonico".

La corsa della Cina non è solo legata alla progettazione di nuovi velivoli ipersonici ma anche alla realizzazione di una nuova super galleria del vento che a partire dal 2020 consentirà di testare i Mach 36. Un record mondiale se si considera che l'attuale stato dell'arte è rappresentato dal LENX-X di Buffalo con i suoi Mach 30.