Il nichel sale e Tesla alza i prezzi

Tesla aumenta di 1000 $ i listini di Model 3 e Model Y Long Range a causa del nichel in costante aumento, forse a causa della guerra.

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a cura di Francesco Daghini

Aumentano i prezzi del nichel e Tesla alza il prezzo di listino della Model 3 e della Model Y nelle versioni ‘Long Range’: negli ultimi 12 mesi questa notizia è stata ripetuta più di una volta, tanto che ormai abbiamo perso il conto di quante volte Tesla ha rivisto al rialzo i suoi listini. Stavolta l’aumento è di 1000 $ sulle due versioni Long Range che necessitano di batterie al nichel.

A causa dei problemi nei rifornimenti di materie prime causati dalla pandemia e da tutti i problemi geopolitici attuali, Tesla sostiene di non riuscire a produrre batterie abbastanza in fretta; questo dettaglio non ha impedito comunque a Tesla di aumentare in modo incredibile i suoi profitti nel corso dell’ultimo anno, con le liste di attesa della compagnia che si fanno sempre più lunghe.

L’ultimo aumento di listini ormai risale allo scorso novembre: la situazione sembrava essersi tranquillizzata ma oggi Tesla ha confermato l’aumento del prezzo di listino sui 2 modelli Long Range più venduti, Model 3 e Model Y: il prezzo della Model 3 Long Range arriva a quindi 51,990 $, circa 4000 $ in più rispetto ai 48,000 $ a cui veniva venduta a marzo 2021. Ancora più spaventoso l’aumento di Model Y Long Range, che a marzo 2021 costava ben 10,000 $ in meno rispetto agli attuali 59,990 $ riportati sul sito ufficiale di Tesla.

La Russia, che oggi sta subendo tutta una serie di sanzioni e blocchi commerciali a causa del conflitto in Ucraina, è il terzo produttore al mondo di nichel, un materiale fondamentale per la realizzazione di batterie ad alta densità energetica come quelle che si utilizzano su questi modelli di auto; è difficile dire se questa sia la causa diretta, ma curiosamente la Model 3 standard – che utilizza una batteria senza nichel – non è salita di prezzo.