In Italia raddoppiano le auto elettriche, in arrivo altre colonnine

Durante la giornata di ieri a Roma è stato presentato da Enel X e Fondazione Symbola un quadro nazionale sulla mobilità elettrica in Italia.

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a cura di Simone Lelli

Due giorni fa, a Roma, è stato presentato da Enel X e Fondazione Symbola un quadro nazionale sulla mobilità elettrica in Italia. La situazione sembra migliorare (confrontata con il 2017), visto che le vetture elettriche sono raddoppiate nel corso di 1 anno. L'AD e Direttore Generale Enel ha detto:

I benefici non sono solamente ambientali: la ricerca 100 Italian E-Mobility Stories 2019, dando voce alle eccellenze nazionali, ha il pregio di farci comprendere che la mobilità elettrica può rappresentare un’opportunità di sviluppo da cogliere per l’intero Paese.

Ad oggi, nel mondo, ci sono 5,3 milioni di veicoli elettrici (commerciali e non), mentre nel 2016 ce n'erano soltanto 1,5 milioni. Scendendo nei particolari, di queste auto 2 milioni sono in Cina, 1 in America e il resto in Europa (dove il primato lo ottiene la Norvegia, che addirittura il mese scorso ha superato il 50% delle auto elettriche nella quota di mercato).

Il trasporto elettrificato però riguarda anche i mezzi pubblici: il 20% delle flotte bus mondiali sono elettriche (la Cina è leader in questo campo, detenendo il 99% dello stock mondiale). Ma la domanda vera è una sola: come siamo messi in Italia?

Bene. Le vendite di veicoli elettrici a batteria (comprese le ibride plug-in) sono raddoppiate, passando da 5.000 pezzi nel 2017 a 10.000 nel 2018 (secondo dati UNRAE). Non esistono vetture elettriche senza colonnine, e per questo Enel X ha già confermato che entro il 2022 installerà ben 28.000 punti di ricarica (investendo circa 300 milioni di euro).