Incentivi auto in Gazzetta Ufficiale, finalmente ci siamo

Gli incentivi auto 2022, alle soglie di ottobre, sono pronti per entrare in vigore: fino a 7500 euro di supporto per chi rottama.

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a cura di Francesco Daghini

Se ne parla ormai da mesi, e finalmente nella giornata del 5 ottobre 2022 sono stati pubblicato in Gazzetta Ufficiale gli ultimi correttivi al decreto per gli incentivi auto approvato lo scorso agosto dal precedente Governo; ormai ci siamo, tra 15 giorni gli incentivi entreranno in vigore e sarà possibile usufruire di importanti sconti qualora si decida di acquistare un'auto elettrica o con motorizzazione plug-in hybrid.

La notizia principale e più interessante per un'ampia fetta di popolazione è relativa al bonus aggiuntivo previsto per chi ha un ISEE (Indicatore della Situazione Economica Equivalente) inferiore ai 30.000 euro: in questo caso il contributo all'acquisto di una nuova auto elettrica o plug-in hybrid aumenta del 50% rispetto a quelle previste per il resto della popolazione.

Per l'anno 2022, il contributo per l'acquisto di veicoli non inquinanti previsti dal comma 1, lettere a) e b), sono innalzati del 50 per cento nel caso in cui l'acquirente abbia un indicatore della situazione economica equivalente (ISEE) inferiore a euro 30.000. Il contributo aggiuntivo di cui al presente comma è concesso ad un solo soggetto per nucleo familiare.

Il resto dei contributi è rimasto sostanzialmente invariato rispetto a quanto comunicato in precedenza: si parte da 3000 euro di contributo per chi vuole acquistare una plug-in senza rottamare una vecchia auto, passando a 6000 euro in caso di rottamazione; per chi vuole una 100% elettrica, si parte da 4.500 euro senza rottamazione e si arriva a 7.500 euro con rottamazione di una vecchia auto endotermica.

In ogni caso, il prezzo massimo delle auto acquistate nuove non può superare i 35.000 euro + IVA per le elettriche, e i 45.000 euro + IVA per le plug-in.

Confermati anche gli incentivi per l'installazione di punti di ricarica privati e condominiali: nel primo caso si possono ottenere fino a 1.500 euro di contributo, nel caso di una colonnina (o più) condominiale il contributo può arrivare fino a 8.000 euro - sono previsti 40 milioni di euro per questa iniziativa, soldi che sono stati presi dai fondi inizialmente previsti per gli incentivi auto.