Italian Volt acquisita dal Gruppo Tazzari, la Lacama si farà

Il Gruppo Tazzari ha acquisito Italian Volt, e punta a completare il progetto della moto elettrica Lacama, per portarla finalmente sul mercato.

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a cura di Francesco Daghini

Il Gruppo Tazzari, che dal 2006 si occupa anche di mobilità a zero emissioni con il marchio Tazzari EV, ha annunciato l’acquisizione del marchio Italian Volt, sviluppatore della moto elettrica Lacama. Nata con l’idea molto affascinante di permettere la personalizzazione di quasi ogni suo aspetto, la Lacama di Italian Volt purtroppo non è mai uscita dalla fase prototipale, nonostante inizialmente fosse previsto un rilascio – in tiratura limitata – già nel 2019.

Il progetto è di sicuro interesse, anche grazie all’utilizzo di metodi di produzione basati sulla stampa 3D – che semplifica nettamente la produzione di componenti personalizzati. La velocità massima era stata stimata in 180 km/h, con uno 0-100 in poco più di 4 secondi. Grazie all’acquisizione da parte del Gruppo Tazzari, la Lacama potrebbe finalmente vedere la luce.

Erik Tazzari, presidente e fondatore del Gruppo Tazzari, ha commentato così l’operazione:

“Ho visto nel progetto contenuti e idee realmente innovativi, sarà nostro obiettivo portare il brand ‘Italian Volt’ e il progetto ‘Lacama’ allo stadio evolutivo successivo di sviluppo finale, omologazione e produzione. Grazie a questa acquisizione Tazzari Group amplia la propria gamma di veicoli elettrici, entrando nel settore delle due ruote e portando nella Motor Valley nuovi prodotti ad alto contenuto tecnologico e a zero emissioni.”

In seguito all’acquisizione, tutti gli asset di Italian Volt sono stati spostati negli stabilimenti del Gruppo Tazzari, che ha sede a Imola. Grazie a questo accordo, Tazzari dà una forte accelerata alla commercializzazione di moto elettriche da parte del marchio, che già da diversi anni si occupa di realizzare citycar elettriche.

Dovremo aspettare ancora un po’ prima di vedere una Lacama sulle nostre strade, ma finalmente c’è nuova speranza di vedere questo progetto tutto italiano prendere finalmente vita.