Jeep Compass 4xe Plug-in Hybrid | La nostra prova

Jeep Compass 4xe Plug-in Hybrid è dotata di un motore benzina e di un motore elettrico, con autonomia di quasi 50km a 0 emissioni.

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a cura di Francesco Daghini

Jeep procede spedita lungo il suo percorso di elettrificazione - tanto da aver già aperto i pre-ordini per il primo modello 100% elettrico, Jeep Avenger - grazie alla gamma 4xe, che da qualche anno a questa parte ha portato nel catalogo di Jeep una serie di proposte con motorizzazioni Plug-in Hybrid: in questo caso abbiamo avuto il piacere di testare la Jeep Compass 4xe Plug-in Hybrid, dotata di un motore ibrido da 190 cavalli complessivi, composto da una parte termica affidata a un motore benzina 1.3 T4 e da una parte elettrica, anzi due, affidata ad altrettanti motori elettrici posizionati sui due assi ruota, con quello posteriore fondamentale per avere la trazione posteriore anche in assenza di un albero di trasmissione. Scopriamo insieme come sono andate le giornate passate a bordo di Jeep Compass 4xe Plug-in Hybrid.

Cosa ci ha convinto

Il motore ibrido di questa Jeep Compass 4xe Plug-in Hybrid è senza dubbio uno dei punti di forza di quest'auto: si tratta di un motore in grado di adattarsi a diverse esigenze, partendo da quelle cittadine per finire nel fango dei percorsi in fuoristrada: in modalità Hybrid l'auto utilizzerà autonomamente entrambe le soluzioni (termico ed elettrico) in base ai suoi calcoli, in modalità Electric si viaggia senza mai far accendere il motore a benzina, mentre in modalità e-Save si può utilizzare il motore a benzina per ricaricare la batteria senza necessità di attaccarsi ad una colonnina, con un sensibile aumento di consumi di carburante. In città muoversi in modalità elettrica è una goduria: rumore azzerato, rapidità nei movimenti e qualche grammo di CO2 risparmiato grazie ai quasi 50 km di autonomia assicurati dalla batteria agli ioni di litio da 11,4 kWh. Durante la nostra prova l'autonomia indicata dall'auto si è sempre rivelata molto accurata, con il pregio non indifferente di permettere di viaggiare fino a 130 km/h utilizzando esclusivamente la parte elettrica del motore. Con batteria carica, in modalità Hybrid, l'auto risulta briosa e pronta nello scatto, specialmente se ci si prodiga nell'utilizzo del cambio sequenziale presente a bordo. Nei momenti in cui si ricerca invece la massima tranquillità, questa Jeep Compass 4xe dà il meglio di sé grazie a un abitacolo ben insonorizzato e a sospensioni tarate correttamente, che rendono la vita a bordo molto confortevole.

Jeep Compass 4xe ci ha colpiti senza dubbio per la sua ricca dotazione: il modello testato è tra i più ricchi come dotazione e offre un comparto tecnologico invidiabile che comprende Android Auto e Apple CarPlay in modalità Wireless, gli aiuti alla guida avanzati con Cruise Control Adattivo e sistema di mantenimento di corsia che di fatto dà vita a una guida autonoma di livello 2, che l'auto chiama 'Highway Assist'. L'assistente alla guida autostradale può essere attivato solo sulle strade che l'auto riconosce come compatibili (funziona anche sulle superstrade a 2 corsie) e permette non solo l'impostazione di una velocità di crociera che verrà corretta autonomamente in base alle condizioni di traffico, ma anche di procedere nella propria corsia con la certezza che l'auto vi resterà sempre al centro grazie a piccole correzioni compiute direttamente dall'auto. Durante i nostri test abbiamo voluto mettere alla prova le capacità di Highway Assist, che è stato in grado di percorrere senza difficoltà lunghi curvoni a velocità sostenute, eseguendo la curva in totale autonomia e senza particolari esitazioni: l'auto è in grado di rilevare se il guidatore ha tolto le mani dal volante durante l'utilizzo di Highway Assist e in quel caso dopo circa 20 secondi partirà un avviso acustico che invita il guidatore a riprendere in mano il volante. Se si insiste a non toccare il volante, l'auto si infastidisce al punto da frenare da sola - per un istante, ma in modo abbastanza brusco - così da risvegliare un eventuale guidatore assonnato; metodo che immaginiamo funzionare, ma vagamente spaventoso da testare senza conoscerlo.

Tutto questo e tanto altro, come il sistema di infotainment Uconnect 5, è stato racchiuso in un abitacolo completamente ridisegnato e migliorato nei materiali e nelle finiture: oltra la plancia è attraversata da parte a parte in un'ampia fascia rivestita in pelle al cui centro si trova il display da 10.1 pollici, anch'esso migliorato nell'hardware al fine di essere più rapido nella risposta agli input, sotto al quale troviamo diversi pulsanti fisici dedicati all'attivazione e allo spegnimento dei vari sistemi presenti a bordo - non è sempre scontato che questi pulsanti, dedicati ad esempio allo spegnimento dei sensori di parcheggio o del sistema di mantenimento di corsia, siano così evidenti e posizionati al centro della plancia. Un altro tasto interessante presente è quello che permette di spegnere lo schermo dell'infotainment, un piccolo dettaglio che però può tornare comodo quando si viaggia di notte e la luce proveniente dallo schermo può risultare fastidiosa.

Cosa non ci ha convinto

In primo luogo il cambio automatico, non per niente consigliavo di affidarsi al sequenziale se si vuole avere un'auto che risponde in un modo più naturale e prevedibile: specialmente in città e nei cambi di velocità repentini il cambio automatico presente nella Jeep Compass 4xe ci è sembrato poco pronto e reattivo, con cambiate che arrivano troppo tardi e a volte anche in modo un po' brusco - volendo fare una partenza un po' allegra a un semaforo non sarà inusuale vedere il contagiri sfiorare i 4000 rpm prima che il cambio si decida a mettere la 2°, per fortuna che il piccolo motore a benzina è molto silenzioso.

Nelle manovre negli stretti spazi cittadini ogni tanto la Compass, che piccola non è, può trovarsi leggermente in difficoltà: la scarsa visibilità posteriore è compensata da una pletora di sensori e telecamere - con vista posteriore e dall'alto - che semplificano la vita, mentre l'assistente automatico di parcheggio non ha brillato durante i nostri test; quando siamo finalmente riusciti a fargli individuare un parcheggio, i tentativi di manovra sono sempre stati un po' incerti, al punto da portarci a interrompere il tentativo per non rischiare di toccare erroneamente altre auto parcheggiate.

La dotazione dell'abitacolo potrebbe essere ancor più ricca, visto il prezzo di questa Jeep Compass 4xe: sulla versione da noi testata, che ha un prezzo che parte da 52.401 €, mancano alcune comodità che è più che lecito aspettarsi su un veicolo di questa caratura come i sedili e il volante riscaldati, o gli specchietti con chiusura automatica. Molto comodo, anche se un po' piccolo con un volume di poco più di 400 litri, il bagagliaio con portellone dotato di apertura e chiusura senza mani.

Come si guida

In questo senso abbiamo già dato qualche indicazione: Jeep Compass 4xe Plug-in Hybrid nella versione da 190 cavalli (è prevista anche una versione da 239 cavalli) è abbastanza briosa e divertente nonostante il cambio automatico un po' lento, ed è ulteriormente supportata da un impianto frenante e da sospensioni di ottima qualità, tarate al meglio. Su asfalto questa Jeep non teme le alte velocità mentre in fuoristrada può vantare una trazione integrale fissa fino a 15 km/h grazie al sistema 4WD Lock, che viene garantito dal motore elettrico posto sull'asse ruota posteriore: qualora la batteria fosse scarica, si potrà comunque continuare a sfruttare la trazione posteriore grazie a una cinghia dedicata che corre dall'asse anteriore a quella posteriore, proprio per garantire la trazione integrale.

Jeep Compass 4xe Plug-in Hybrid si guida bene in tutti i contesti, anche quelli dove lo spazio è poco e ci vorrebbe un'auto più compatta: lo sterzo preciso è un fedele amico in questi casi, dà una sensazione di leggerezza e rende l'auto molto facile da guidare.

Per quanto riguarda i consumi, quando si parla di auto con motori Plug-in Hybrid bisogna sempre fare doverose premesse: le auto di questo tipo devono essere ricaricate quotidianamente per poter godere al massimo dei benefici che offrono, perché quando ci si ritrova senza batteria si è di fatto alla guida di un SUV da quasi 2 tonnellate di peso spinto da un motore a benzina da 1.3 litri che risulta quindi un po' sottodimensionato. Ricaricando a casa, tramite una classica presa a 220 volt, si impiegheranno circa 5 ore per riportare la batteria al 100%, mentre a una colonnina si potrà sfruttare la potenza massima di ricarica di 7,4 kW impiegando quindi meno di 2 ore a fare il pieno, o solo 1 ora se ci si limita a riportare il livello di carica all'80%. Così facendo si potranno ottenere medie di consumi intorno ai 30 km/l, andando a calcolare i percorsi coperti muovendosi interamente a batteria: per darvi un'idea, dei 3000 km che l'auto che abbiamo testato ha percorso nella sua vita, poco meno di 1000 km sono stati percorsi in modalità 100% elettrica - più aumenta questo dato e più si potrà godere del risparmio che la Jeep Compass 4xe è in grado di offrire.

Conviene?

Se siete in cerca di un'auto da utilizzare quotidianamente e, all'occasione, anche su percorsi sterrati, Jeep Compass 4xe è un'ottima soluzione d'ingresso - per fare meglio bisognerebbe puntare al Wrangler 4xe con cifre sensibilmente superiori. Nella sua versione di ingresso chiamata 'Night Eagle', la Jeep Compass 4xe ha un prezzo di listino di 48.751 € il che la rende più costosa di altri SUV con motore Plug-in Hybrid, anche se la concorrenza non può vantare le stesse capacità in fuoristrada. La convenienza nell'acquisto di una Jeep Compass 4xe, o comunque in generale di un'auto plug-in hybrid, dipende quasi interamente dal tipo di utilizzo che ne farete e dalle possibilità di ricarica - in assenza di un box o di uno spazio privato di facile accesso dove ricaricare l'auto, una plug-in hybrid diventa quasi controproducente.