La Corte Europea di Giustizia si pronuncerà su Uber: servizio digitale o di trasporto ?

La Corte Europea di Giustizia è stata chiamata in causa dalla Corte di Barcellona per fare chiarezza sulle norme da applicare a Uber.

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a cura di Dario D'Elia

La Corte Europea di Giustizia dovrà determinare se Uber è un "semplice servizio di trasporto" o  digitale. La Corte di Barcellona, per dirimere la querelle tra la principale associazione di taxisti locale e Uber, ha deciso di rivolgersi alla giustizia europea per una interpretazione puntuale degli attuali regolamenti.

"La news di oggi è che la Corte Europea di Giustizia deciderà se le regole nazionali attualmente applicate a servizi digitali come Uber sono legali e appropriate in relazione alla legge comunitaria", ha dichiarato alla stampa Mark MacGann, responsabile europeo della Public Policy di Uber.

European Court of Justice
European Court of Justice

La risposta dovrebbe giungere nell'autunno 2016, considerati i tempi lunghi della Corte. Ma non è da escludere che entro tale data Bruxelles giochi d'anticipo aggiornando la normativa vigente. D'altronde il successo di Uber è dilagante, così come le proteste dei taxisti in tutta Europa.

La questione è semplice. Se Uber venisse considerato un normale servizio di trasporto dovrebbe essere soggetto a regole stringenti riguardanti licenze, sicurezza e assicurazione. Mentre come società di servizi digitali potrebbe essere più libera di operare. Non meno importante il fatto che Uber è ufficialmente residente come società in Olanda, e quindi le restrizioni spagnole potrebbero essere illegali.

Dall'altra parte Uber si è già rivolta alla Commissione UE per contrastare le nuove norme francesi che favoriscono i taxisti e far eliminare i divieti che ne bloccano le attività in Germania e Spagna.