La Germania non intende rispettare lo stop a benzina e diesel stabilito dall'UE

La Germania si dice contraria allo stop alle auto benzina e diesel confermando la volontà di non rispettare la decisione del Parlamento europeo

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a cura di Davide Raia

Il fronte che punta allo stop alle vendite di auto benzina e diesel in UE diventa sempre più debole. Oltre all'Italia, che da tempo ha espresso la sua posizione sulla questione, anche la Germania si dichiara contraria alla decisione del Parlamento europeo arrivata un paio di settimane fa. La conferma è arrivata da Christian Lindner, Ministro delle finanze tedesco.

Secondo quanto dichiarato dal rappresentante del Governo, la Germania non intende rispettare il divieto di vendita di auto endotermiche in arrivo a partire dal 2035. Nonostante manchino ancora 13 anni dallo stop alle vendite (secondo i piani UE), la Germania ha già espresso il suo punto di vista, lasciando poco spazio ai compromessi. Secondo quanto rivelato dal ministro tedesco, in Germania resteranno delle nicchie di mercato in cui i motori endotermici saranno ammessi.

Il parere del Governo tedesco ha un peso notevole in Europa. La decisione del Parlamento europeo è solo un primo passo di un programma molto più articolato. Sarà necessario affrontare ancora molti passaggi intermedi prima di arrivare alla decisione finale e allo stop effettivo alle vendite di auto benzina e diesel a partire dal 2035.

Maggiori dettagli arriveranno nel corso dei prossimi mesi. Ora la palla passa alle commissioni competenti del Parlamento Europeo. Una decisione definitiva sul progetto dovrebbe arrivare nel corso del prossimo autunno. Nel frattempo, la Germania ha già espresso, in modo chiaro e probabilmente irremovibile, il suo punto di vista. Ricordiamo che anche l'Italia è contro la decisione dell'UE. Staremo a vedere quali saranno gli scenari futuri. Di certo, arrivare allo stop delle vendite di benzina e diesel non sarà un percorso semplice.