La macchina del tempo Alfa Romeo

Gli Alfisti hanno dovuto aspettare a lungo ma l'Alfa Romeo nel 2015 ha finalmente riaperto il suo museo ad Arese, esploriamolo insieme.

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a cura di Nicolò Guccione

Gli Alfisti hanno dovuto aspettare a lungo ma l'Alfa Romeo nel 2015 ha finalmente riaperto il suo museo ad Arese.L’idea di un museo dedicato e’ da attribuire ad Orazio Satta Puliga, capo progettista negli anni successivi alla Seconda Guerra Mondiale. La proposta viene accolta dal presidente Giuseppe Luraghi, al quale si deve la realizzazione della sede ad Arese, adiacente il centro direzionale.

Luigi Fusi, progettista dai tempi di Jano, inizia a raccogliere, riordinare e organizzare i frammenti di storia, restaurare le vetture e scrivere le didascalie. Il Museo Alfa Romeo, viene inaugurato nel 1976 e diventa meta di pellegrinaggio per gli appassionati di auto italiani e di tutto il mondo. Chiuso nel 2009 per problemi legati alla dismissione del sito, la collezione cadde in un sonno profondo.

Riaperto nel giugno 2015, il futuro del marchio riparte da Arese, in uno spazio ancora più grande e affascinante, moderno e raffinato, in un museo tutto nuovo che si addice davvero alla grandezza del marchio. La collezione si trova all’ interno di una struttura molto moderna, con uno stile raffinato e la cura per il particolare. Sei piani ospitano 69 auto permanenti. In mostra ci sono molte icone della storia delle corse e alcuni prototipi rari e poco conosciuti.

Si possono trovare auto da corsa molto antiche, come l'Alfa 6C 1750 Gran Sport con cui Tazio Nuvolari ha vinto la Mille Miglia e la 159 'Alfetta' che ha portato Juan Manuel Fangio alla vittoria nel Campionato del Mondo di Formula 1.[tomsgallery id=518700]

I visitatori possono ammirare le eleganti forme della Touring Alfa 8C o ammirare le curve e le linee delle concept car Alfa che Bertone ha progettato negli anni ’60 come la Carabo e l’Iguana di Giugiaro e naturalmente i modelli più recenti nella storia del marchio.Gli oggetti esposti sono divisi in tre categorie. Il primo è "Timeline", 19 modelli che illustrano al meglio lo sviluppo del marchio e mostrano come Alfa Romeo è diventata leggenda.

Successivamente si trovano i grandi prototipi sotto la categoria "Bellezza", che espongono il lavoro delle migliori case di design, come Touring Superleggera, e mostrano come il loro lavoro abbia contribuito a plasmare il futuro di Alfa Romeo. Nella parte inferiore si trovano i modelli che rappresentano la storia delle corse dell'Alfa, nella categoria “Velocità".

‘LA MACCHINA DEL TEMPO’ e’ il nome evocativo che viene dato al museo, racchiude perfettamente l’essenza del museo, dopo aver visto questo luogo di culto Alfista si viene assaliti da un aurea di storia e di passione, credo che sia proprio questo che distingue noi italiani, la passione e l’impegno che mettiamo in ciò che facciamo.

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Crediti Foto @carsculpture