La macchina si parcheggia con lo smartphone

I sistemi IoT comprendono anche la possibilità di parcheggiare la propria macchina utilizzando lo smartphone, come avviene ad esempio con la nuova soluzione firmata da Clarion e Hitachi Automotive Systems.

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a cura di Alessio Amoruso

Grazie a Clarion e Hitachi Automotive Systems, parcheggiare la propria autovettura non è mai stato così semplice. Al momento di iniziare la manovra di parcheggio, si potrà anche uscire dal veicolo e comandare la macchina da remoto. Basta semplicemente possedere uno smartphone Android.

clarion

Il sistema utilizza un gruppo di sensori e telecamere SurroundEye forniti da Clarion che verranno posizionati in luoghi strategici che coprono tutti i principali angoli. Hitachi Automotive Systems invece ha sviluppato un'innovativa tecnologia in grado di controllare i freni della vettura.

Il sistema veicolare si collegherà tramite una connessione WiFi al dispositivo mobile in uso. Verranno trasmesse tutte quelle informazioni utili ad effettuare in sicurezza la manovra. Infatti lo smartphone fungerà a tutti gli effetti da telecomando virtuale. I sensori ci avviseranno della vicinanza di ostacoli e con le telecamere sarà possibile vedere lo spazio disponibile per eseguire la manovra.

Sarà possibile scegliere anche la tipologia di parcheggio, per ricevere informazioni sulla corretta manovra da eseguire. La sicurezza è garantita anche dai sistemi in grado di intervenire in maniera autonoma. Nel caso in cui venisse rilevato un ostacolo, la manovra verrebbe immediatamente interrotta.

Si tratta di un'innovazione che sicuramente risulterà molto interessante. Infatti l'obiettivo delle due società è quello di proporre questa tecnologia ai grandi gruppi automobilistici che sembrano convergere verso queste possibilità. BMW ha già dotato la propria ammiraglia Serie 7 di un sistema simile. Audi sta testando il sistema di guida autonoma in grado di mandare l'auto a parcheggiarsi da sola e richiamarla all'occorrenza.

parcheggio

Al momento la compatibilità è solo con il sistema Android, ma se dovesse prendere piede la commercializzazione, potrebbe essere estesa anche ad altri dispositivi.