Le strade più belle da percorrere in moto: un must per tutti

Le strade più belle da percorrere in moto è un sito che fornisce tramite google maps i migliori percorsi e itinerari italiani ed esteri da percorrere in moto. Strade panoramiche e piene di curve.

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a cura di Dario D'Elia

Le strade più belle da percorrere in moto (http://www.lestradeitalianepiubelle.it) è uno dei siti migliori del panorama italiano per quanto riguarda il mototurismo. In verità è perfetto anche per gli smanettoni alla perenne ricerca di curve dove raschiare le saponette e far scorrere adrenalina. Tom's hardware ha intervistato il creatore Alessandro Della Torre, un appassionato motociclista che però nella vita fa il fotografo.

Come nasce il progetto "Le strade più belle..."?

Il progetto nasce per caso, in una afosa sera del luglio del 2011. Ero appena rientrato da una giro in moto, in cui avrei voluto godere di una bellissima strada, nella Liguria di ponente, che ricordavo di aver percorso qualche anno pirma.

Si trattava di un breve tratto, non piu di una trentina di km, ma immerso in una splendida cornice,  e dalle caratteristiche perfette per una due ruote. Ovviamente non sono piu riuscito a trovarla, ed ecco che mi è scattata la scintilla: perché non creare qualcosa, di facile e immediata consultazione, che mi permettesse di andare a ritrovare tutti i singoli tracciati belli, per godere a pieno la mia moto? E ho trovato, nella funzione pagine di Facebook, l'interfaccia ideale che poteva servire al mio scopo".

Cosa offre attualmente il servizio?

Come accennavo, il progetto è nato su Facebook, come pagina, in cui ho raccolto e catalogati, in differenti album, tutti i percorsi piu belli italiani. Parliamo di oltre 1200 alternative! Con una mole cosi consistente di dati avevo bisogno di un tipo di indicizzazione che permettesse una consultazione rapida ed efficace. Ho quindi organizzato differenti album in due Macro-categorie: quelli che io chiamo PERCORSI (brevi tratti, suddivisi per regione) e quelli che io chiamo ITINERARI (proposte di viaggi chiavi in mano di una certa lunghezza).

Di base ogni mappa è corredata di immagine in alta risoluzione, con indicate le tappe principali, file gpx scaricabile per poter essere utilizzato tramite i sistemi di navigazione, e il relativo link alla mappa online.

Ben presto, con il crescere dell'utenza, è sorta l'esigenza di organizzare questo enorme database in modo piu organico, in modo tale da poter personalizzare le funzioni di ricerca. E implementare  una serie di strumenti che la piattaforma Facebook non mi consentiva. Ecco che ha visto la luce il sito www.lestradeitalianepiubelle.it

Alcuni dei percorsi di lestradeitalianepiùbelle.it - Clicca per ingrandire

Cosa fai nella vita? C'è un legame con il tuo progetto?

Sono fotografo, libero professionista: ho uno studio di posa a Milano, e a parte il fatto che sono diventato da poco Fotografo Certificato Google, il mio lavoro ha ben poco a che fare con questa nuova attività, che sento un po come la mia missione. 

Qual è stata la difficoltà più grande e anche la più grande soddisfazione?

Lo start up, senza ombra di dubbio. Immagina di avere davanti un foglio bianco, sapere quello che vuoi, ma avere l'esigenza di concretizzarlo in un layout di facile lettura. Popolare il database, con una serie di percorsi che potessero essere definitivi in modo ragionevolmente certo "belli da percorrere in moto", è stato un lavoro che mi è costato un sacco di ore…

E l’ho realizzato tramite una serie di ricerche, esperienze personali, confronti incrociati con motocilcisti di tutta italia, scambi di opinioni su decine e decine di forum dedicati alle moto. Oltre che completezza e quantita di possibili alternative io ho sempre cercato la qualità, nelle mie segnalazioni, e la volontà di rimanere molto attinente con il mondo della moto. La soddisfazione piu grande? Aprire il mio stesso sito e trovarmi a pensare ma tutto cio l'ho davvero creato io?

Gli itinerari dell'Italia centrale - Clicca per ingrandire

In cosa si differenzia il suo sito rispetto a quello che si trova online?

Il database che sta dietro alla pagina Facebook e al sito contempla  due differenti tipologie di mappe. Come dicevo gli itinerari rappresentano ciò che già esiste anche altrove e proposte di viaggio chiavi in mano, da prendere o lasciare. Ma quello che davvero differenzia il mio approccio è legato alla sezione percorsi. Io propongo all’interno di una regione una serie di waypoint da dove partono dei percorsi belli, che si possono visualizzare e scegliere. Il motociclista, consultando il mio sito, sa che ad ogni waypoint di destinazione corrisponde quasi sempre alla partenza di un altro o ad altri percorsi belli, che si possono cosi concantenare a piacere.

In questo modo, in linea teorica, io potrei crearmi una rotta che parte a Bolzano e arriva a Taranto, solo percorrendo strade belle da fare in moto. Certo, dico  in linea teorica perchè poi bisogna confrontarsi con il territorio, e ci potrebbe anche stare che in qualche punto particolare arrivi una bella strada ma non ne partano altre. Del resto non si può volare, e i tragitti di trasferimento fanno parte della routine di viaggio di un motociclista.

Cio che mi interessa di piu è fornire una visione di insieme generale, che possa consentire ai miei utenti di orientarsi nella scelta delle partenze e delle destinazioni

Inoltre il sito è in continua evoluzione,  e praticamente ogni settimana cerco di integrare nuove funzionalità, compatibilmente con il budget che ho a disposizione: vale a dire piu o meno l’equivalente di un cappuccino!

Rispetto alla sua nascita ho integrato tanti strumenti di supporto alla ricerca come quella predittiva, che permette di saltare direttamente da un percorso all’altro, tramite i suggerimenti, scrivendo solo il nome della destinazione. Oppure la ricerca per TAG: sto terminando un lavoro certosino di identificazione dei percorsi in base alle località attraversate: paesi, comuni, parchi, laghi, provinciali, statali,  passi, valichi….un lavoro titanico, ma ormai mancano davvero poche regioni.

Le regioni italiane trattate sulle pagine del sito - Clicca per ingrandire

Quali sono i prossimi obiettivi di sviluppo?

L'obiettivo finale è quello di creare un nuovo sistema di assistenza alla navigazione, articolato tra piattaforma web e integrazione tramite app mobile dedicata, che permetta di automatizzare la fase di ricerca e concatenazione dei percorsi belli da fare in moto. Il problema è che il sistema deve essere necessariamente ibrido, perché deve suggerire quali siano le alternative di viaggio ai motocilcisti, ma lasciando comunque a loro la facoltà di scelta, e al tempo stesso, assistendoli nei punti dove, di fatto, il database non contempli alcuna alternativa "da moto"  perchè semplicemente…non esiste!. Sono mesi che mi studio un interfaccia grafica che possa rendere semplice e sfruttabile tutto ciò, anche a livello di neofita diciamo……ma questo è un mio piccolo grande segreto e….mi perdonerai se non ti svelo di più.

Se avessi la possibilità di coinvolgere altre persone di che figure avresti bisogno?

Purtroppo mi sono accorto che manca la costanza e la buona volonta di collaborare a un progetto che sta avend. sempre piu popolarità; Ora che il sito fornisce gli strumenti di ricerca e pianificazione, la pagina Facebook rappresenta la parte social che utilizzo per condividere contenuti dedicati ai motociclisti,  video, e organizzare eventi sul terriorio. Sarebbe bello, è ci ho provato tante volte, ma purtroppo senza successo, instaurare una serie di partnership con motoclub selezionati sul territorio che possano organizzare motogiri in nome e per conto de Le Strade Italiane. Ogni motoclub  dovrebbe affiliarsi e organizzare l'evento su Facebook, ovviamente adeguandosi a una serie di standard  definiti, e facendosi portabandiera del progetto. La pagina, dal canto suo, fornirebbe tutta la visibilità possibile.

Questo perchè, per ragioni geografiche, non posso certo organizzare eventi a centinaia di km da casa mia, e avrei assolutamente la necessità di potermi appoggiare a dei corrispondenti locali, seri ed affidabili. Alla fine si tratta di un lavoro che ogni motoclub già svolge: si tratterebbe solo di dedicare uno o due eventi a stagione a questo tipo di partnership.

E per il resto…la lista delle figure che mi potrebbero servire è lunga: ad esempio segnalatori, motociclisti che vogliano aiutarmi a riportare contingenze particolari come frane, inagibilita di alcune strade, pericoli vari….lo spazio nei commenti sotto ad ogni percorsi è libero a tutti.

Vuoi trasformare l'attività in un business? Ti ha già contattato qualche grande marchio?

Sì certo, sono in contatto con alcune case motociclistiche: il problema è che in questo periodo i budget delle aziende sono riservate alle azioni di marketing ormai consolidate, e tutti hanno paura di affrontare una novità, dal punto di vista della comunicazione come il mio progetto. Sono stato contattato anche da un noto marchio di pneumatici, uno dei piu famosi nel mercato motocilcistico….stiamo trattando su possibili iniziative congiunte….insomma…staremo a vedere.