L'Esercito USA si elettrifica e punta al net zero entro il 2050

L'esercito americano vuole ridurre il suo impatto ambientale: entro il 2050 punta a essere neutrale a livello di emissioni.

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a cura di Francesco Daghini

Nessuno può sfuggire al processo di elettrificazione, nemmeno un organo imponente come l’esercito degli Stati Uniti; nelle scorse ore l’esercito degli USA ha pubblicato il piano strategico che gli permetterà di passare gradualmente a una mobilità elettrica, così da ridurre le emissioni, con l’obiettivo di arrivare al ‘net zero’ entro il 2050.

Il Dipartimento della Difesa americano ha di recente parlato pubblicamente dei pericoli dati dal cambiamento climatico, affermando di voler proteggere la sicurezza dei propri soldati, che stanno già soffrendo a causa del surriscaldamento globale. Oggi il cambiamento climatico è quello che viene definito un moltiplicatore di minacce, e secondo il Dipartimento della Difesa sarà importante agire in fretta.

L’esercito degli Stati Uniti è un organo fortemente inquinante: in una classifica a confronto con gli stati del mondo, l’esercito USA si posiziona al 47° posto come emissioni di co2, con centinaia di interi stati che inquinano molto meno; l’obiettivo è quindi quello di ridurre le emissioni del 50% entro il 2032, e raggiungere uno stadio di net zero, cioè l’assenza o la totale compensazione di emissioni, entro il 2050.

Per fare ciò, l’esercito punta a trasformare in elettrici tutti quei veicoli leggeri e non dedicati al combattimento entro il 2027, per poi elettrificare anche tutti i mezzi pesanti non da combattimento entro il 2035; la logistica e le catene di fornitori saranno riviste e fortificate al fine di combattere il cambiamento climatico, e i nuovi soldati saranno addestrati a “operare in un mondo dal clima alterato”.

L’esercito afferma di aver già iniziato il processo di rinnovamento della sua flotta di veicoli, eliminando 18,000 veicoli a benzina e aggiungendo 3000 veicoli ibridi al suo parco mezzi negli ultimi 3 anni. Grazie a questa decisione sono stati risparmiati 50 milioni di dollari, 59 milioni di litri di carburante e sono state ridotte le emissioni per miglio del 12%. Nel 2022 l’esercito installerà 470 punti di ricarica, il primo inizio verso un mondo più elettrificato.

Entro il 2035 si punta a integrare nella flotta veicoli ibridi da utilizzare in situazioni di combattimento, mentre entro il 2050 si introdurranno anche veicoli elettrici atti allo stesso scopo; insieme ai veicoli, l’esercito si occuperà di sviluppare dei sistemi di ricarica dedicati agli ambienti di combattimento.