L'officina Tesla vuole 16.000$, lui la ripara con 700$

Tesla ha un problema di riparabilità, e non è la prima volta che ne sentiamo parlare: la storia che arriva dagli Stati Uniti ha dell'incredibile.

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a cura di Francesco Daghini

La storia di oggi ci arriva dagli Stati Uniti e ci racconta di Donald – no, non quel Donald, proprietario di una Tesla Model 3 che ha avuto un piccolo problema tecnico causato da detriti presenti sulla strada che hanno danneggiato uno dei connettori attraverso cui passa il liquido di raffreddamento delle batterie. Convinto di poter risolvere facilmente il problema, Donald si è rivolto all’assistenza ufficiale Tesla, che si è offerta di sostituire l’intero pacco batterie – e quindi anche il piccolo connettore rotto – alla modica cifra di 16.000 $, una cifra che si avvicina a metà del valore dell’auto!

Si parla molto ultimamente di diritto alla riparazione, un’idea che con il passare degli anni e con l’avvento di tecnologie sempre più complesse e miniaturizzate è andata perduta, e Tesla non fa eccezione: nonostante si tratti di un pezzo anche facilmente accessibile, la Tesla Model 3 non è stata progettata per essere riparata in modo semplice e l’approccio alle rotture è sempre molto drastico, come in questo caso. Come giustamente viene raccontato nel video che vi riportiamo in calce, la riparazione avrebbe dovuta essere molto semplice a livello di design: si sta parlando di un piccolo pezzo di plastica, esposto alle intemperie e ai detriti che passano sotto all’auto, e dovrebbe essere proprio il tipo di componente facile da sostituire, in modo rapido ed economico.

Per fortuna di Donald, gli è stato consigliato di rivolgersi a un’officina chiamata Electrified Garage, che capito il problema ha agito come farebbe qualunque meccanico che si rispetti: hanno rimosso il vecchio connettore rotto, rifinito la sua sede, e riconnesso il tutto usando un ricambio quanto più simile possibile all’originale – che immaginiamo Tesla non sia disposta a fornire a meccanici terzi – e risigillato il tutto. Il tutto per una spesa complessiva di 700$, che pure non è poco per il tipo di intervento effettuato, ma è pur sempre meglio di 16.000 $ e dover attendere l’installazione di un nuovo pacco batteria.

Come si comporterà Tesla tra qualche anno, quando il mercato delle auto elettriche usate sarà molto più florido e pieno delle sue auto, specialmente i primi modelli? Senza dubbio tanti possibili clienti saranno spaventati dalla possibilità di ritrovarsi di fronte ad un preventivo da capogiro come quello proposto a Donald, e se Tesla vuole sperare di mantenere alto il valore delle sue auto dovrà imparare a ripararle in modo più economico ed efficiente.