MINI Recharged, arrivano le restomod ufficiali

MINI Recharged è nuovo programma ufficiale che dà nuova vita alle vecchie MINI, trasformandole in auto elettriche.

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a cura di Francesco Daghini

Da queste parti siamo dei grandi appassionati di restomod, quel processo che prende un’auto classica – per non dire direttamente vecchia – e la trasforma in un mezzo molto più adatto alla vita nel 2022 grazie all’installazione di un motore elettrico al posto di quello endotermico. Inizialmente nata come pratica tra appassionati di meccanica e di auto elettriche, ora si sta allargando anche al mondo delle case automobilistiche, e l’ultima che si è aggiunta alla lista è MINI, con il suo programma MINI Recharged.

La compagnia inglese ha messo insieme un team dedicato dalla fabbrica di Oxford, a cui ha dato il compito di dare vita a un sistema per convertire le piccole e classiche MINI in nuove auto elettriche; ad oggi non abbiamo molte specifiche tecniche, ma come spesso accade quando si installa un motore elettrico su un’auto classica le prestazioni aumentano in moto netto. Sulle nuove ma vecchie MINI dovrebbe essere installato un motore elettrico da 121 cavalli, sufficiente per coprire lo scatto da 0 a 100 km/h in circa 9 secondi.

Oltre al motore elettrico ci vogliono ovviamente delle batterie: MINI ha scelto batterie ad alto voltaggio in grado di assicurare circa 160 km di autonomia. Non è molto, ma viste le ridottissime dimensioni di queste auto le nuove MINI EV potrebbero essere il mezzo perfetto per il traffico londinese, dove le tasse antinquinamento aumentano anno dopo anno.

Inoltre la conversione è completamente reversibile, e ogni motore rimosso dall’auto viene conservato e catalogato in moto che possa tornare a essere installato sulla sua auto originale, qualora ce ne fosse necessità. Dal punto di vista estetico l’auto cambia davvero poco: la bocchetta del serbatoio sparisce in favore di un connettore di ricarica, e all’interno troviamo una nuova strumentazione che – pur essendo di produzione moderna – offre un look retrò per non stonare con il resto dell’auto.

Tutte le conversioni avverranno nel Regno Unito, e secondo quanto afferma Sebastian Beuchel del Global Management di MINI, in futuro saranno avviate nuove collaborazioni che permetteranno a diversi artisti di sfogare la propria creatività progettando e ridisegnando le classiche MINI in una chiave più moderna.