Monopattini, la Lombardia chiede assicurazione e casco

la regione Lombardia richiede più severità sulle regole in vigore per i monopattini: tra le proposte obbligo di copertura assicurativa.

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a cura di Valentina Acri

Con una proposta di legge al Parlamento, la regione Lombardia richiede più severità sulle regole attualmente in vigore per i monopattini. Parliamo di una proposta di legge al Parlamento approvata in consiglio regionale che intende dunque modificare le norme entrate in vigore nel novembre scorso relative all'utilizzo dei nuovi mezzi green.

Non a caso, l'utilizzo di monopattini elettrici contribuisce a ridurre l’inquinamento dell’aria nelle città più grandi, ma che nell'ultimo periodo hanno sollevato un enorme problema legato alla sicurezza. I monopattini elettrici sono, infatti, mezzi agili che piacciono anche ai meno giovani, ma che richiedono inevitabilmente attenzione e precauzioni per evitare di causare gravi incidenti.

A tal proposito, non sono finora mancate da parte del Governo misure mirate per assicurare una maggiore sicurezza, come la riduzione della velocità massima da 25 a 20 km/h e l'obbligo di un giubbotto catarinfrangente da indossare mezz'ora dopo il tramonto o in condizioni di scarsa visibilità. Ricordiamo, inoltre, che da luglio 2022 i nuovi modelli dovranno essere dotati sia di indicatori di direzione che di freni su entrambe le ruote.

Considerando però tali norme poco efficienti, il Consiglio Regionale della regione Lombardia ha approvato a maggioranza una nuova proposta di legge con l'obiettivo di modificare il nuovo regolamento sull'utilizzo dei monopattini elettrici.

Su 37 accessi al pronto soccorso riguardanti cadute da monopattino, 14 erano traumi cranici, che rappresentano il 37% della traumatologia riscontrata nei pazienti. Un deceduto, 5 pazienti in coma all’ingresso in ospedale e 8 traumi cranici minori. Con una permanenza media che variava dai 5 ai 34 giorni, ha sottolineato l'assessore regionale alla Sicurezza, Immigrazione e Polizia locale Riccardo De Corato.

Non a caso, dunque, la modifica al Codice della Strada che è stata proposta dalla Regione Lombardia prevede l’obbligo di copertura assicurativa per tutti, l'obbligo del casco anche per i maggiorenni, la frequenza ad un corso di abilitazione per i conducenti minorenni ed, infine, il marchio CE per ogni monopattino circolante.