Nuova Ford Fiesta, la compatta tecnologica

Ford, dopo più di quarant'anni di onorata carriera, rinnova la Fiesta. Abbiamo provato la versione ST-Line, ecco cosa ne pensiamo.

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a cura di Valerio Nebuloni

In cinque allestimenti e a partire da 14.250€, in ordine Plus, Titanium, ST-Line, Vignale e ST (foto degli allestimenti nella gallery a fondo pagina); così si presenta al pubblico la compatta di segmento B dell'ovale blu.

La novità più importante, oltre al look rinnovato per sposare il nuovo family feeling, è senza ombra di dubbio la tecnologia, infatti per gli ausili di guida figurano l'assistenza attiva al parcheggio, l'adaptive cruise control e il riconoscimento della segnaletica stradale, coadiuvati dalla presenza di serie di 12 sensori e 2 telecamere che rendono possibile la frenata automatica d'emergenza e il mantenimento della corsia.

ST Line (1)

Gli avanzati e completi sistemi di controllo del veicolo e l'aggiunta di airbag laterali permettono di ottenere le 5 stelle EuroNcap. La tecnologia però non finisce qua, infatti è stato integrato anche il nuovo sistema Sync 3 (capacitivo da 8 pollici) che già conosciamo, con supporto per Android Auto, Apple CarPlay e AppLink. La navigazione è immediata e fluida, i controlli vocali funzionano bene e il sistema è ampiamente personalizzabile.

Vignale (12)

Nota di merito per l'audio, che grazie alla collaborazione con Bang&Olufsen vanta un sistema a 10 elementi da ben 675 watt di potenza.

La guida è altrettanto piacevole, Ford ci ha fatto provare la versione ST-Line che oltre a un assetto ribassato di 10mm vanta un look accattivante e un propulsore EcoBoost 3 cilindri 1.0 Turbo Benzina da ben 140cv.

Quest'ultimo è capace di far ricredere su molti dei pregiudizi riguardanti motori piccoli e con un cilindro in meno del normale, dimostrandosi non solo grintoso, pronto e scattante ma anche incredibilmente parco nei consumi vista la sua elasticità. Il suono è altrettanto curioso, sembra un piccolo V6.

Titanium (10)

Il motore da solo non fa la guida, ci vuole anche un buon telaio e un buon lavoro su assetto e sospensioni, portato a termine in modo esemplare dalla casa e raramente visto sulle recenti vetture della stessa categoria.

La traduzione di quanto scritto sopra è una notevole sicurezza di marcia grazie a una buona tenuta laterale e il poco rollio e beccheggio. Lo sterzo è omogeneo e ben filtrato, le sospensioni assorbono bene le irregolarità del terreno e il comfort non è male ma si sentono più del dovuto i fruscii aerodinamici.

Titanium (6)

In conclusione crediamo sia la piccola compatta più completa sul mercato, sicuramente in relazione al prezzo ma anche a livello generale.

È una valida scelta da tenere in considerazione se dovete cambiare auto o prenderla per un neopatentato, data la vasta gamma di motori e del suo animo hi-tech.

Ci piace l'approccio scelto da Ford negli ultimi anni, che è riuscita a costruire e mettere a listino una gamma completa di vetture, con coerenza, pochi fronzoli e senza esagerare con i prezzi.

Portare così tanta tecnologia anche su quello che definiremmo "entry-level" della casa può solo far bene alla reputazione della stessa e al mercato in generale negli anni a seguire.