Opel Astra: la nuova generazione sfrutta le tecnologie di Qualcomm per i servizi digitali

La nuova generazione di Opel Astra può contare sul supporto dello Snapdragon Automotive Cockpit di Qualcomm per i servizi digitali.

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a cura di Davide Raia

La nuova Opel Astra sfrutta la piattaforma Snapdragon Automotive Cockpit di nuova generazione di Qualcomm per offrire servizi digitali ancora più completi alla clientela. La nuova segmento C di casa Opel può contare sul Pure Panel, un pannello che copre buona parte della plancia integrando sia il display per la strumentazione digitale che il sistema di infotainment.

Alla base del Pure Panel ci saranno le tecnologie Qualcomm e la piattaforma Snapdragon Automotive Cockpit. Queste soluzioni puntano ad offrire ottime performance e tante funzionalità a partire dal supporto ai comandi vocali ed al mirroring wireless. Da notare che tutti i sistemi potranno beneficiare di aggiornamenti software che, nel corso della vita del veicolo, garantiranno nuove funzionalità ed una costante ottimizzazione.

La nuova Opel Astra è un progetto molto ambizioso e rappresenta uno dei punti di riferimento della gamma Opel di nuova generazione. La possibilità di sfruttare al massimo le tecnologie di Qualcomm, per offrire servizi digitali di primissimo livello, rappresenta un importante una validissima base di partenza per guardare al futuro. La segmento C di nuova generazione di Opel arriverà sul mercato nel primo trimestre del 2022. Sul mercato italiano, la nuova Opel Astra è attesa con un prezzo di partenza di 24.500 euro.  La vettura potrà contare anche su di una versione plug-in hybrid che verrà commercializzata a partire da 35.300 euro. Dal 2023, inoltre, la nuova Astra debutterà con una variante elettrica a zero emissioni. Il progetto si basa sulla piattaforma EMP2, già utilizzata da diversi modelli del gruppo Stellantis, e sarà prodotto nello stabilimento Opel di Russelsheim