Pininfarina Teorema, l’elettrica mostrata con display AR olografico

L'azienda di design italiana Pininfarina ha presentato una concept car virtualmente sviluppata con un display olografico in realtà aumentata (AR) in collaborazione con l'azienda svizzera WayRay.

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a cura di Luca Rocchi

Managing Editor

Pininfarina Teorema è una concept car elettrica, o meglio una "Virtual Concept Car", che punta a mostrare l'idea dell'azienda della mobilità del futuro. È stata definita come “Virtual” in quanto la vettura è stata sviluppata utilizzando tecnologie di realtà virtuale; Teorema non offre solamente un propulsore elettrico ma anche avanzate soluzioni di guida autonoma e connettività.

Per realizzare il concept, Pininfarina ha iniziato a lavorare dall’interno anziché dall’esterno studiando quindi l’esperienza di abitabilità. Per garantire un abitacolo ampio e spazioso, i team di Cambiano e di Shangai hanno deciso di utilizzare una piattaforma elettrica sviluppata da Benteler. Le dimensioni ufficiali di Teorema sono di 5.400 mm in lunghezza e 1.400 mm in altezza; sconosciuta la misura relativa alla larghezza ma è prevedibile una carreggiata simile a quella delle supercar più famose.

Nonostante le forme che potrebbe suggerire l’opposto, l'accesso è stato semplificato al massimo con l’introduzione di una sezione che si muove interamente verso l’alto, lasciando spazio ad un pavimento responsivo che si illumina al passaggio. Gli interni saranno particolarmente versatili lasciando la possibilità agli occupanti di deciderne la disposizione in base alle necessità. A questo proposito, i sedili sono stati progettati insieme a Poltrona Frau per garantire il massimo relax e consentire ai passeggeri di stendersi e riposarsi.

Un occhio di riguardo va naturalmente anche all’aerodinamica che è stata sviluppata con numerosi test CFD; un lavoro di sviluppo che ha permesso di ridurre la resistenza e di migliorare l'efficienza. Presenti infine numerose modalità di guida come “autonomy mode” che lascia totale libertà alla guida autonoma, “drive mode” che consente di governare l’auto e “rest mode” che lascia agli occupanti la possibilità di riposarsi e rilassarsi.

La vettura sarà anche interconnessa ed è prevista connettività 5G così da assicurare una esperienza di viaggio senza precedenti. Al momento non è chiaro se e quando saremo in grado di ammirare questo prototipo su strada complice anche la presenza di sistemi di guida autonoma ancora non approvati dai Governi mondiali.