Poca autonomia? Arriva il carrello con pannelli solari di Tesla

Paura di restare a secco? Tesla ha presentato un rimorchio dotato di pannelli solari e connettività a Starlink, capace quindi di estendere l'autonomia.

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a cura di Luca Rocchi

Managing Editor

La ricarica solare non è efficiente come molti potrebbero sospettare, ma la tecnologia è in continua evoluzione e Tesla sembra aver trovato un nuovo metodo di impiego. All'IdeenExpo di Hannover, in Germania, la società americana ha presentato un carrello con pannelli solari espandibili che potrebbe fungere da range extender per i campeggiatori. Inoltre, per assicurare relax prolungato, è presente anche un ricevitore Starlink che assicura connettività internet costante. 
 

Individuata per la prima volta dall'utente Twitter @Telsa_Adri, l'unità sembra un'unità autonoma semplice ed efficace. Sebbene non si tratti di una novità in senso assoluto, è la prima volta che Tesla propone una soluzione “ufficiale” di questo tipo. 

I pannelli solari si estendono dalla base centrale per triplicare la superficie totale ed è possibile, anche se non confermato, che i meccanismi di inclinazione sotto il pannello principale consentano agli utenti di seguire il movimento del sole nel cielo, senza la necessità di riposizionare completamente il rimorchio stesso. A giudicare dalla dimensione e dalla quantità di pannelli, crediamo che sia difficile che il rimorchio range extender possa assicurare una potenza di erogazione superiore ai 2,5 kW; l’autonomia guadagnata in una calda e soleggiata giornata estiva potrebbe aggirarsi intorno agli 80 km, un valore comunque di tutto rispetto se ci si dovesse trovare in continuo movimento. Come anticipato in apertura, non si tratta di una novità esclusiva, in commercio sono già disponibili soluzioni analoghe e addirittura auto elettriche con pannelli solari integrati, come la Hyundai Ioniq 5. 

In aggiunta al rimorchio, del quale non ci sono notizie relative ad una commercializzazione, Tesla ha mostrato una nuova Model Y dotata del pacco batteria strutturale 4680, divenuto famoso per offrire una capacità fino 5 volte superiore a quella attuale, promettendo costi di produzione inferiori.