Porsche ha perso 1000 auto nell'Atlantico

Porsche ha visto 1000 delle sue auto finire in fondo all'oceano Atlantico a causa del naufragio della nave cargo Felicity Age.

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a cura di Francesco Daghini

Qualche settimana fa la nave cargo Felicity Age ha sfortunatamente preso fuoco in mezzo all’Oceano Atlantico, e la notizia ha fatto il giro del mondo perché a bordo della nave si trovavano circa 4000 nuove auto, tra cui diverse Porsche e Volkswagen, che purtroppo hanno visto la loro vita finire anzitempo, dopo che la nave è affondata nell’oceano a causa delle fiamme.

Tra le 4000 auto a bordo c’erano anche molte auto di lusso, tra cui 200 Bentley e diverse Lamborghini, che oggi riposano in fondo all’oceano con buona pace degli ambientalisti; tra le auto più rare a bordo c’erano senza dubbio 15 esemplari di Lamborghini Aventador Ultimae, e ora Lamborghini si vedrà costretta a rimettere in moto la macchina produttiva per realizzare gli esemplari andati perduti, non sarà facile ma la compagnia ha già confermato di avere a disposizione quasi tutti i pezzi necessari a ricostruire le auto.

Porsche è tra i marchi più colpiti da questa disgrazia: a bordo della Felicity Age c’erano infatti circa 1000 auto del marchio tedesco, che ora dovrà attrezzarsi per rimpiazzarle e consegnarle al più presto agli ansiosi clienti. Le difficoltà saranno molte, a partire dalla mancanza di semiconduttori fino ai problemi di rifornimenti di componenti a causa della guerra in Ucraina, ma c’è da dire che negli ultimi anni tutti i produttori di auto sono diventati bravi ad affrontare le avversità nei rifornimenti.

Di recente Porsche ha dovuto sospendere la produzione di alcuni modelli a causa delle difficoltà create dalla guerra in Ucraina, e la produzione Macan e Panamera è stata messa un attimo in pausa in attesa di giorni migliori; anche la Taycan, l’apprezzatissima auto elettrica di Porsche, ha una lista di attesa lunghissima e oggi non più ordinabile. Nonostante le dimensioni importanti del marchio Porsche, senza dubbio rimpiazzare le 1000 auto che stanno lentamente diventando una palla di ruggine in fondo all’Atlantico non sarà semplice.