Porsche Mission-E: l'auto più importante del decennio?

Nel 2015 Porsche presentò la Mission-E, la prima supercar elettrica della casa di Stoccarda. Gli sviluppi procedono e la messa in strada è prevista per il 2019. Quando i grandi giocatori scendono in campo, cambia il gioco.

Avatar di Alessandro Renesis

a cura di Alessandro Renesis

Il calendario annuale si divide in oltre centocinquanta tra Motor show, rappresentazioni e fiere. Senza contare lo sterminato numero di raduni locali. La lista è una saga e include di tutto dal Concorso d'Eleganza di Boca Raton, leggendaria località di lusso a Palm Beach, Florida; fino alla fiera automobilistica di Sofia, Bulgaria.

I saloni più famosi sono Ginevra, Parigi, Tokyo, Detroit e Los Angeles, a cui vanno aggiunti Pechino, che sta crescendo in importanza, e ovviamente Francoforte, dove nell'edizione 2015 venne presentata la Porsche Mission-E, non sarà pronta per la produzione in serie prima del 2019, ma non saranno mai troppe la parole da dedicarle. Per due motivi.

Prima di tutto è una scossa elettrica, letteralmente, nel mondo auto. Ogni anno vengono presentate dozzine di nuovi modelli le cui lodi vengono decantate da squadre di giornalisti specializzati che esplorano cataloghi dei loro thesaurus (o forse il plurale è thesauri?) per trovare nuovi sinonimi con cui descrivere assurde o intriganti concept che verranno cancellate, schiacciate dalle logiche del mercato, oppure completamente stravolte durante la fase di produzione a causa... delle logiche del mercato, Porsche ha spezzato la noia color verde oliva che attanaglia spesso questi saloni presentando la E.

1430913370617947567

Porsche Mission-E

E, questo è il secondo motivo, è un'auto che cambierà un mercato che è già in evoluzione esponenziale. Non è solo l'ennesima elettrica. Vorrei, vorrei davvero criticare l'elettrico. Vorrei prendere in giro: "Ah! Salviamo il petrolio. Salviamo il diritto di inquinare! Salviamo i W16 alimentati a catrame!". La realtà è che il motore termico è, da un punto di vista pratico e non solo etico, semplicemente superato. Questa è la realtà dei fatti, non è un'opinione, non è un salto mortale moralistico, è la verità.

La Mission-E promette uno 0-100 in 3,5 secondi, oltre 500 chilometri di autonomia, 600 cavalli, l'80 % di carica raggiungibile in soli 15 minuti grazie agli 800 Volt di potenza e un peso inferiore alle due tonnellate. La Mission-E è una via di mezzo, in dimensioni, tra la Panamera e la 911, anche se in realtà somiglia più a una 911 a quattro porte che a una Panamera in scala ridotta.

1430913370740602543

Porsche Mission-E

E' ancora in fase di sviluppo, siamo ai primi test su strada, quindi ogni giudizio è prematuro. Ma potrebbe essere l'auto più importante di questo decennio.

Si stima che entro il 2025 i veicoli elettrici avranno in mano il 25 % del mercato ma a dire il vero ci sono paesi, come la Norvegia prima di tutti, in cui la percentuale è già ben più alta. La Mission-E cambierà il mondo dell'auto perché ha dalla sua, al di là della tecnologia, un nome che conta.

La Porsche Mission-E è un'altra dimostrazione di come cambi il gioco quando i grossi giocatori del mondo automobilistico investono e si concentrano sull'elettrico.