Tecnologia di intrattenimento e navigatore

Evoque è uno dei SUV più belli di sempre, in grado di abbinare prestazioni, comfort e un'estetica aggressiva.

Avatar di Andrea Ferrario

a cura di Andrea Ferrario

Editor in Chief

Tecnologia di intrattenimento e navigatore

La Evoque provata era dotato di un sitema audio Meridian, e c’è ben poco da dire sulla qualità: soddisfacente e potente, in grado di accontentare tutte le orecchie. Luci e ombre invece per il sistema d’intrattenimento e navigatore. Anche in questo caso le similitudini con il sistema Jaguar sono molte, a partire dalla grafica e risoluzione, e in questo caso non è un complimento. Manca una risoluzione superiore, un layout e una grafica in alcuni casi migliorabile, ma soprattutto manca un po’ di velocità.

Dalla regolazione del volume alla ricerca di un numero in rubrica, da quando si pigia sul touchscreen passa poco meno di un secondo prima che si tramuti in un’azione. Siamo abituati a smartphone e tablet che rispondono subito, ed è lecito aspettarsi lo stesso anche in auto.

Non approfondisco i menù telefono e musica, sono gli stessi della XF, quindi vi rimando a questa prova: Jaguar XF, la sportiva che pensa alla famiglia. Qui abbiamo però alcuni menù aggiuntivi. Quello che attira maggiormente è InControl Apps, che promette di poter usare alcune applicazioni presenti su smartphone direttamente dallo schermo in plancia. Sulla carta è l’oggetto del desiderio, nella realtà lascia un po’ delusi, almeno se siete amanti della tecnologia e avete tante aspettative.

Prima di tutto bisogna dire che per usarlo dovrete collegare lo smartphone a un cavo USB, la presa è sotto il braciolo centrale. Dopo aver scaricato l’applicazione sullo smartphone, effettuerete il collegamento, e se non si collegherà al primo tentativo, basterà sbloccare lo smartphone o pigiare nuovamente sul tasto di connessione. Fa qualche capriccio, non è un vero plug&play, ma capito il funzionamento non sarà un problema. Dovrete poi scaricare le applicazioni dallo store, e qui nasce un primo problema: non sono molte, e la maggior parte è poco utile. Quelle di base sono "Calendario", "Contatti" e "Musica". É abbastanza chiaro quello che fanno, ma se avete collegato lo smartphone tramite Bluetooth con il sistema base, avrete già tutti i contatti, e il calendario è molto probabilmente più comodo da sfogliare direttamente sullo smartphone. 

L’applicazione Musica offre una visione più estesa di tutte le tracce musicali disponibili sullo smartphone, con tanto di copertina, ma la navigaizione tra le tracce è decisamente migliorabile. Ad esempio manca completamente la navigazione per cartelle e non c’è una ricerca, se non avete taggato la vostra musica in maniera perfetta, vi ritrovrete a scegliere la canzone dall’applicazione sullo smartphone. Inoltre non è chiaro come mai la riproduzione sia casuale, nel senso che dopo aver selezionato una traccia, usando i comandi a volante per passare a quella successiva, in realtà si salta a un’altra traccia in maniera casuale.

Le altre applicazioni sono "Parkopedia", che serve per rintracciare dei parcheggi nei dintorni, "Citiseeker" che offre informazioni sulle attrazioni nelle varie città, "Eventseeker" che vi informa dove sono concerti o altri eventi, "Hotelseeker" che vi aiuta a trovare un hotel,  e poi "Stitcher", "Newsbeat", "Audiobook" e "News Onboard", applicazioni in lingua inglese per la lettura di notizie e libri. Forse Rivet Radio è la più interessante, che vi permette di accedere alle radio Web. La maggior parte di queste applicazioni richiede la registrazione al servizio, mentre è disponibile anche Sygic, uno dei migliori navigatori per dispositivi mobili in circolazione. Potrete averlo direttamente sullo schermo in plancia, a patto di sborsare 80 euro. Difatti non c’è alcun accordo con Land Rover, dovrete acquistarlo.

Un’altra mancanza è l’impossibilità d’interagire con il sistema tramite comandi fisici, ad eccezione della regolazione del volume e la possibilità di passare alla traccia precedente o successiva. La posizione di guida e la distanza del touchscreen non aiutano a "picchiettare" in maniera confortevole sul touch screen.

Fino a qui sembra di essere davanti a un disastro, ma cerchiamo di fare chiarezza. La maggior parte del malcontento è derivata dalla presenza di un sistema che promette molto, ma che nella realtà si traduce in poco, soprattutto per noi italiani, dove la maggior parte delle applicazioni presenti è poco utile. Il sistema Land Rover permette di base il collegamento dello smartphone tramite Bluetooth, e questo è più che sufficiente per molti. Oltre alle chiamate, potrete trasferire qualsiasi fonte musicale al sistema Meridian, dalle canzoni presenti nella memoria del telefono, a quelle che ascolterete tramite Spotify, a quelle presenti nella chiavetta da inserire nell’apposita presa USB. Se poi "taggherete" in maniera corretta le canzoni, il lettore musicale InControl App sarà più che sufficiente. In altre parole, ha tutto quello che è desiderabile in un’auto moderna, senza andare oltre, anche se rimane il potenziale di miglioramento del software e aggiunta di nuove funzioni.