Rimac Technology ha reso noto che diventerà un'entità autonoma, interamente dedita allo sviluppo di nuove tecnologie EV. Non a caso, amplierà le sue attività nei settori dell'ingegneria e dello sviluppo e della produzione di sistemi di batterie ad alte prestazioni.
Non dimentichiamo che il nuovo Gruppo Rimac è diventato operativo a partire da gennaio 2022 e detiene il 55% di Bugatti-Rimac ed il 100% della nuova società Rimac Technology.
Secondo quanto diffuso, Rimac Technology avrà la capacità di produrre diverse migliaia di sistemi ad alte prestazioni ogni anno entro il 2024, con l'obiettivo di incrementare i numeri da destinare non solo a Rimac e ai partner, ma anche a terze parti come aziende automobilistiche a basso volume. Ad oggi, non mancano infatti collaborazioni con clienti Porsche, Hyundai, Kia, Automobili Pininfarina, Koenigsegg e Aston Martin, anche se l'intento della società è di estendere ulteriormente i progetti di collaborazione.
Separare il business tecnologico in una propria entità è un passo naturale, poiché il focus dei mercati di hypercar e delle componenti è completamente diverso. Questa nuova struttura consentirà anche a ciascuna azienda del gruppo Rimac di esprimere il proprio pieno potenziale condividendo comunque le sinergie tra di loro: ad esempio utilizzando le nostre hypercar come banchi di prova per i vari sistemi prima di offrirli ad altri, ha dichiarato Mate Rimac, fondatore e ceo del costruttore.
Azienda con 1.000 dipendenti e sede a Zagabria, dal 2023 Rimac Technology si trasferirà in un nuovo campus da 200 mila metri quadrati che permetterà di disporre di oltre 2.500 dipendenti, dove saranno trasferite tutte le attività del Gruppo, tra cui la produzione dell'hypercar Nevera.