Per rendere la RN22e adatta alla velocità, Hyundai afferma di essersi concentrata sulle prestazioni, sul raffreddamento e sulla frenata. Presenti quindi pinze monoblocco a quattro pistoncini, un carico aerodinamico non indifferente e potenza da brividi. RN22e produrrà 576 CV e 545 Nm di coppia per raggiungere una velocità massima di oltre 250 km/h. Ad alimentare il propulsore si attende un'unità da 77,4 kWh con capacità di ricarica rapida da 800 volt, in grado di passare dal 10% all'80% in poco meno di 18 minuti con il caricatore corretto.
Per offrire una sorta di coinvolgimento alla guida, Hyundai prevede di integrare anche un sistema chiamato “N Sound+”, capace di generare e simulare un suono più “motoristico” dagli altoparlanti interni ed esterni. Atteso inoltre l famoso differenziale e-LSD, che abbiamo potuto provare con cura su Kona N, e N e-shift che simulerà le cambiate secche e potenti presenti sulle proposte endotermiche dell’azienda.
Hyundai ha precisato che RN22e e N Vision 74 non arriveranno in commercio, tuttavia è lecito immaginare che forniranno una valida fonte di ispirazione per i futuri modelli ad alte prestazioni. In fin dei conti, dopo Ioniq 5 N, arrivierà sul mercato anche Ioniq 6 N che probabilmente erediterà alcuni elementi di RN22e restando però una soluzione più stradale e meno estrema. Considerata la graduale riapertura di Saloni e fiere, l’augurio è quello di poter ammirare questi due concept in futuro dal vivo.