Scatola nera e Alcolock, come evolve la sicurezza stradale

L'UE introduce l'obbligo di una scatola nera su tutte le auto immatricolate a partire dal 7 luglio 2024; sarà utile per capire gli incidenti.

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a cura di Francesco Daghini

La tecnologia integrata nelle auto moderne continua a migliorare e a renderle più sicure per tutti i suoi occupanti e per il resto degli utenti della strada; è in quest’ottica che l’Unione Europea ha votato una nuova norma che prevede l’integrazione di nuovi sistemi di sicurezza su tutte le auto di nuova immatricolazione a partire dal 7 luglio 2024. Tra le principali novità troviamo la EDR – Event Data Recorder, una sorta di scatola nera per automobili, e Alcolock, un sistema in grado di impedire l’accensione dell’auto se il guidatore ha bevuto alcolici. Altri sistemi citati nella nuova norma sono già abbastanza diffusi sulle auto più moderne, come i sistemi che rilevano la stanchezza del guidatore o la frenata di emergenza.

Il nuovo sistema EDR si occuperà di registrare tutti i dati possibili in caso si verifichi un incidente, dati come la velocità, la forza della frenata, l’inclinazione del veicolo rispetto alla strada, tutti aspetti molto importanti per capire cosa sia successo; si tratterà di un dispositivo preinstallato e assolutamente non disattivabile da parte dell’utente, e tutti i dati salvati al suo interno non potranno essere in alcun modo manipolati. Il sistema EDR sarà ovviamente gestito nel rispetto della privacy, pertanto la scatola nera non sarà in grado di registrare dati personali del veicolo, del proprietario o degli occupanti, e i dati potranno essere utilizzati solo a fini di ricerca e di analisi in caso di incidente, e soltanto da parte della polizia.

L’altra novità particolarmente interessante introdotta dall'Unione Europea è l’Alcolock: si tratta di un dispositivo in grado di impedire l’accensione del motore qualora rilevasse un tasso alcolemico troppo alto nel guidatore. Il sistema opera tramite una serie di sensori posizionati all’interno dell’abitacolo, ma non sarà obbligatorio di serie su tutte le auto, per ora la norma prevede soltanto la predisposizione per il montaggio di un sistema di questo tipo, così che sia molto più semplice installarlo dopo la vendita.

Infine arriviamo al ISA – Intelligent Speed Assistant, un sistema di sicurezza già presente su tante auto moderne che, grazie al supporto di telecamere che monitorano la segnaletica stradale, è in grado di segnalare al guidatore quando la velocità tenuta ha superato il limite consentito. Si tratterà soltanto di un avviso sonoro e visivo, non di un limitatore di velocità; inoltre sarà disattivabile a scelta dell’utente, ma come spesso accade per questi sistemi, la riattivazione sarà automatica alla successiva accensione del motore.