SCUTER, il trasporto diventa smart e on-demand

SCUTER porta la mobilità urbana nel futuro attraverso il primo veicolo progettato per lo sharing. Sarà prodotto interamente in Italia e disponibile per uso on-demand nelle grandi città.

Avatar di Pasquale Macrì

a cura di Pasquale Macrì

SCUTER ha presentato il primo prototipo di Light Urban Smart Vehicle in occasione della Maker Faire di Roma. Un mezzo a tre ruote, elettrico, classificabile come ciclomotore, costantemente connesso ad una piattaforma cloud, su cui sarà possibile scaricare applicazioni gestibili tramite smartphone.

La struttura del prototipo consente l'uso senza dover indossare il casco, in totale sicurezza. Nonostante la cellula protettiva il veicolo ha un peso inferiore a 100 kg, ridotto di oltre due terzi rispetto a quello dei 3 ruote presenti sul mercato, risultando dunque utilizzabile come mezzo agile da guidare e parcheggiabile con estrema facilità. La batteria sostituibile permette percorrenze di circa 100 km.

SCUTER

"Nel 2030 sette persone su dieci vivranno nelle città", afferma Gianmarco Carnovale, CEO di SCUTER, "Questo comporterà una crescita del livello di inquinamento ed il collasso del sistema stradale urbano, già oggi evidentemente saturo. Per risolvere questo enorme problema abbiamo creato un mezzo che non esisteva, ed un servizio di sharing di nuova logica, in grado di offrire una alternativa migliore all'utilizzo di mezzi privati per gli spostamenti cittadini".

Il veicolo non sarà commercializzato ma introdotto nelle grandi città tramite un servizio fruibile attraverso applicazione mobile, partendo da Roma per poi essere esteso ad altre città italiane ed europee, tenendo conto anche delle richieste degli utenti. Infatti sul sito web dell'azienda, gli utenti possono prenotare il servizio indicando la città di provenienza.