Se faccio un incidente con la Google car automatica chi paga?

Le assicurazioni si interrogano sul futuro delle auto a guida automatica come la Google Car. La responsabilità dovrà essere del produttore?

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a cura di Dario D'Elia

Se domani la nostra auto a guida automatica dovesse tamponare un altro veicolo, oppure fossimo vittima di un qualsiasi incidente dovrebbe pagare la nostra assicurazione o quella del produttore? L'interrogativo non è di poco conto e infatti gli esperti del settore iniziano a porre il problema.

Domenico Savarese, capo del settore sviluppo dell'Assicurazione Zurich, ammette in un'intervista rilasciata a Re/Code che, sebbene gli incidenti teoricamente diminuirebbero, si profilerebbero nuovi rischi.

google car
Il CID speditelo a Mountain View

"Cosa si dovrebbe fare nel caso di un algoritmo software sbagliato? Dovrebbero essere i produttori a monitorare il post-vendita dei veicoli nel caso di malfunzionamento oppure attacco hacker?", si domanda Savarese. E' evidente che dovrebbe cambiare il sistema di responsabilità, che oggi è per lo più carico del conducente. Per altro in caso di distrazione e incidente con autopilota attivo sarebbe lecito chiamare in causa chi ha costruito e venduto il veicolo.   

"Si potrebbe pagare in relazione a quanto si guida, oppure ottenere un premio più basso legato a quanto si guida bene", suppone Savarese. Ma tutto questo sarebbe possibile solo se il conducente consentisse all'assicurazione di monitorarlo. "Non vogliamo essere un grande fratello o un grande burattinaio", assicura l'esperto, ricordando che nessuno sogna di spiare chi guida.

Insomma, il patto potrebbe essere quello di concedere qualcosa della propria privacy in cambio di costi assicurativi ridotti, sfruttando direttamente le scatole nere o gli smartphone personali.