L'aereo Solar impulse 2, alimentato solo a energia solare, è decollato questa mattina da Abu Dhabi per la prima tappa di un giro del mondo senza precedenti, con l'obiettivo di promuovere le tecnologie pulite. Il decollo è avvenuto con un giorno di ritardo a causa dei forti venti, ma ormai è fatta.
Solar Impulse 2 al decollo
Arriverà oggi a Mascate (Oman), dopo un volo ininterrotto di 12 ore. Le tappe previste a calendario sono 12, fra cui Ahmadabad e Varanasi in India, Mandalay in Myanmar, Chongqing e Nanchino in Cina, quindi la traversata oceanica e ancora Phoenix, New York e Monaco, in Europa. In tutto Solar Impulse 2 percorrerà 35mila chilometri, senza inquinare.
Gli ideatori Bertrand Piccard e André Borschber hanno deciso di pianificare l'impresa per promuovere le tecnologie pulite. La particolarità di Solar Impulse 2 infatti è quella di volare esclusivamente grazie all'energia solare generata da 17mila celle solari disposte su un'apertura alare di 72 metri, più ampia di quella di un Boeing 747. Questo speciale aereo però pesa solo 2.300 kg, più o meno come un SUV, contro le 180 tonnellate di un "Jumbo Jet".
Questo non significa che Solar Impulse 2 volerà solo di giorno, anzi: a bordo è caricato un gruppo di batterie che pesa 630 Kg e che immagazzina l'energia prodotta di giorno per alimentare i quattro motori elettrici nei voli notturni.
Bertrand Piccard e André Borschber
La velocità di crociera è compresa fra 50 e 100 chilometri orari, e il giro del mondo si concluderà quest'estate in Europa, dopo 25 giorni effettivi di volo. Vi consigliamo di seguire le tappe di questa emozionante impresa tramite il sito ufficiale.