StoreDot è un’azienda israeliana fondata nel 2012 specializzata nello sviluppo di batterie agli ioni di litio per veicoli elettrici: di recente la società ha annunciato una novità molto importante a riguardo delle sue batterie, che sarebbero state ricaricate rapidamente – e poi scaricate – per 1200 cicli mantenendo comunque un’efficienza dell’80%.

Grazie alle celle in silicio XFC (Extreme Fast Charging), queste speciali batterie messe a punto da StoreDot riescono a mantenere un’efficienza molto alta anche in seguito a una gran quantità di cicli di ricarica ad alta potenza. Si tratta di uno dei principali punti deboli delle batterie odierne: più le si ricarica in modo rapido e più queste tendono a degradarsi rapidamente, andando a ridurre l’autonomia dell’auto. I tecnici di StoreDot hanno utilizzato le batterie XFC caricandole all’80% in appena 15 minuti e poi le hanno scaricate nell’arco di un’ora, ripetendo l’operazione per più di 1200 volte in condizioni reali, a temperatura ambiente e senza pressione ulteriore.

Il vicepresidente della sezione ricerca e sviluppo di StoreDot, Yaron Fein, si è detto molto orgoglioso del risultato ottenuto dal suo team, che rappresenta una pietra miliare per lo sviluppo della mobilità elettrica, un avanzamento tecnico che appena 2 anni fa sarebbe stato impensabile.

L’obiettivo di StoreDot è quello di fornire i primi campioni ai costruttori di auto entro la fine del 2022, così che questi possano effettuare i dovuti test dopo aver integrato le batterie nei propri veicoli elettrici. Il progetto è senza dubbio ambizioso ma potrebbe dare una svolta importante al mercato, specialmente se abbinato al sistema di ricarica ultra-rapida che la stessa StoreDot sta sviluppando: si tratta di un sistema in grado di ricaricare fino a 160 km di autonomia in appena 5 minuti di ricarica, che dovremmo vedere in azione entro il 2024.

Una volta definito questo progetto, StoreDot si sposterà su un’altra ricerca molto interessante, quella delle batterie in grado di isolare le celle guaste o i malfunzionamenti, così da poter continuare a operare senza rischi.