Suzuki all'87° Salone dell'Automobile di Ginevra

Alla 87° edizione del Salone di Ginevra, Suzuki presenta la nuova compatta sportiva SWIFT per il mercato europeo.

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a cura di Alessandro Delfino

Suzuki SWIFT raggiunge un livello unico di tecnologia e sportività nel segmento, che punta a esaltare/ispirare il guidatore attraverso l'evoluzione e l'innovazione: il DNA SWIFT.

Il DNA SWIFT si perfeziona grazie a uno stile completamente nuovo, tecnologie di sicurezza avanzate e un corpo vettura molto leggero e robusto, a tutto vantaggio delle prestazioni. Il risultato ottenuto è quello di una vettura dal design di stampo europeo, cui corrispondono un abitacolo sportivo e funzionale e una guida pronta e agile, oltre a una maggiore sicurezza.

Con le parole di Masao Kobori, ingegnere capo di Suzuki SWIFT: "Abbiamo voluto creare un'auto che suscitasse nelle persone un entusiastico "WOW!" nell'istante in cui l'avessero vista, in cui si fossero accomodati a bordo e in quello in cui avessero premuto sull'acceleratore".

Suzuki SWIFT offre un'esperienza di guida esaltante, grazie a un corpo vettura che pesa solo 840 kg e allo sterzo che coniuga prontezza sui percorsi misti e una grande stabilità in rettilineo. Motori evoluti assicurano prestazioni vivaci e consumi eccellenti.

SWIFT offre un innovativo sistema di rilevamento frontale (Forward Detection System) evoluto che attraverso una camera monoculare e un sensore laser svolge funzioni di sicurezza avanzate tra cui la frenata automatica d'emergenza ("attentofrena"), il mantenimento di corsia ("guidadritto") e gli abbaglianti automatici. SWIFT utilizza anche un radar a onde millimetriche per il cruise control adattivo.

Suzuki SWIFT è 10 mm più corta dell'attuale generazione con un passo più lungo di 20 mm che permette di creare maggior spazio nell'abitacolo e nel bagagliaio, che ora ha una capacità di 265 litri, 54 litri in più dell'attuale. Inoltre Suzuki SWIFT è 15 mm più bassa e 40 mm più larga, così da realizzare una distribuzione delle masse più efficiente accentuando le sue forme sportive e i suoi fianchi larghi.

Il corpo vettura è dunque più corto, più basso e più largo per un look muscolare e ben piantato a terra, mentre il frontale ha una calandra più ampia e aggressiva, la presa d'aria più pronunciata e il paraurti muscoloso.

Il baricentro basso è ulteriormente esaltato dai montanti neri, che esaltano l'effetto "tetto sospeso". Le maniglie delle portiere posteriori posizionate sui montanti C esaltano il carattere sportivo di SWIFT, mentre i fari anteriori e posteriori a LED ne sottolineano l'anima tecnologica.

Il 1.0 BOOSTERJET turbo a benzina riesce a coniugare potenza ed efficienza. La cilindrata ridotta e l'iniezione diretta di carburante riducono i consumi, mentre il turbo garantisce una generosa quantità di coppia, equivalente a quella di un motore aspirato di cubatura quasi doppia. Nonostante l'elevato livello di potenza, il 1.0 BOOSTERJET ha ottime prestazioni NVH (noise, vibration and harshness), grazie a una notevole rigidità e all'efficacia delle contromisure adottate per minimizzare la rumorosità e le vibrazioni associate ai tre cilindri.

Suzuki SWIFT è disponibile anche con il motore benzina 1.2 DUALJET, che è stato rinforzato con cilindri più compatti per ottenere un rapporto di compressione più elevato. Questa unità, inoltre, è dotata di una valvola di ricircolo dei gas di scarico EGR con soppressione del battito e di doppia iniezione, che si combinano con altre caratteristiche per ottenere una riduzione media del 5% nei consumi rispetto al 1.2 DUALJET utilizzato sulla precedente SWIFT.

Il cambio manuale a 5 rapporti  offre una spaziatura ottimale dei rapporti per ciascun motore e coniuga la migliore efficienza possibile con ottime prestazioni. La versione accoppiata al 1.0 BOOSTERJET ha una risposta di azionamento più consistente per restituire una cambiata più sportiva. Inoltre è disponibile un cambio automatico a 6 marce con rapporti più lunghi.

SHVS (Smart Hybrid Vehicle by Suzuki) è il sistema ibrido Suzuki per le auto compatte, composto da un ISG (Integrated Starter Generator) che integra tre componenti (motore elettrico, alternatore e motorino di avviamento) in un unico elemento, erogando potenza a supporto del motore a benzina in fase di accelerazione e ripresa, sfruttando l'energia elettrica prodotta in fase di frenata e accumulata in un'efficiente batteria agli ioni di litio da 12 V leggera e compatta, e contribuendo pertanto a ridurre i consumi di Suzuki SWIFT, oltre che fornire energia a componenti elettrici quali i servizi ausiliari, la strumentazione e il sistema audio.

Entrambe le motorizzazioni 1.0 BOOSTERJET and 1.2 DUALJET sono disponibili nella versione ibrida SHVS.

L'abbassamento della seduta ha assicurato uno spazio per la testa equivalente a quello della precedente SWIFT per i posti anteriori e 23 mm in più di spazio verticale e laterale per i posti posteriori. I sedili anteriori sono stati spostati verso l'esterno di 10 mm, aumentando la distanza tra il centro delle sedute di 20 mm.

Suzuki SWIFT ha 265 litri di volume nel bagagliaio, un aumento di 54 litri che equivale a oltre il 25% in più rispetto alla precedente SWIFT. Lo spazio per i bagagli ora è più lungo di 75 mm e l'ottimizzazione della sua forma in ogni dettaglio ha permesso di aumentare la capacità di carico senza sacrificare il design esterno.

Suzuki SWIFT sarà in vendita da aprile 2017.