Visione a 360 gradi e integrazione

Vediamo una carrellata delle migliori tecnologie automobilistiche e alcune delle peggiori.

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a cura di Tom's Hardware

Chevrolet – MyLink Phone Integration

Non tutti vogliono il navigatore integrato sulla propria auto, e molti preferiscono affidarsi allo smartphone. Per questo su alcuni modelli Chevrolet offre MyLink, per 500 euro circa, un pacchetto aggiuntivo che si compone di touchscreen da sette pollici con radio, USB e Bluetooth.

La connessione Bluetooth dà il meglio di sé solo con i prodotti Android, mentre chi ha un iPhone dovrà affidarsi al cavo USB. In entrambi i casi andrà usata l'applicazione BringGo per far comunicare l'auto con lo smartphone. L'applicazione purtroppo non è gratuita né economica, ma potrebbe valerne la pena per qualcuno.

Il sistema MyLink ha dato una buona prova di sé nel nostro breve test: lo schermo risponde bene nonostante sia un resistivo (come su quasi tutte le auto d'altra parte), e l'integrazione con lo smartphone funziona bene. BringGo si è dimostrato un po' più veloce con il collegamento cablato (iOS) che con il Bluetooth (Android). Il sistema si può controllare anche affidandosi esclusivamente a Siry (Siri EyesFree) ma il risultato non è un granché.

Videocamere a 360 gradi

Questo sistema si trova su molte marche, ma solo sui modelli più costosi; un peccato perché è davvero una gran cosa. Anzi quasi una necessità, considerando che le auto sono sempre più grandi e la visibilità esterna sempre minore.

Le videocamere in questo caso offrono sullo schermo una visione dell'auto "a volo d'uccello" che ci fa capire immediatamente e con precisione dove sono gli ostacoli. Un aiuto alle manovre determinante, ancora più prezioso di quello rappresentato dai sensori di parcheggio – ormai relativamente comuni.

Certo, già oggi le auto possono fare alcune manovre in autonomia, e domani potranno farne sempre di più; ma hanno dei limiti e quando bisogna intervenire a mano una visione come questa è la benvenuta. Vale la pena notare, poi, che la funzione Vision 360 non è, per una volta, esclusiva dei prodotti più costosi; non la troverete su un'utilitaria da 12.000 euro, ma su un'auto di fascia media (25.000 – 30.000) è lecito aspettarsela.