Telecamere nascoste a bordo dei voli American Airlines, senatori USA chiedono chiarimenti

Due senatori degli Stati Uniti hanno inoltrato un questionario a diverse linee aeree statunitensi, per ricevere chiarimenti sulle telecamere nascoste trovate a bordo di American Airlines.

Avatar di Alessandro Crea

a cura di Alessandro Crea

Che ci fanno delle telecamere a bordo di alcuni aerei di linea statunitensi? Sono attive o no, a cosa servono e possono eventualmente essere manomesse? Sono Alcune delle domande rivolte a diverse compagnie aeree da due senatori statunitensi, il democratico Jeff Merkley, dell'Oregon, e il repubblicano John Kennedy, della Louisiana.

Il questionario, inviato a Delta, Southwest, Frontier, United, Spirit, American, JetBlue e Alaska Air, fa riferimento alla scoperta casuale avvenuta a fine febbraio scorso da parte di alcuni passeggeri della presenza di telecamere integrate nei sistemi di infotainment di bordo di alcuni aerei di American Airlines nei settori premium economy.

L'azienda aveva prontamente fornito una spiegazione già all'epoca, spiegando che i sistemi stessi sono realizzati da terze parti, in particolare da Panasonic per quanto riguarda American Airlines e sono forniti già così, con le telecamere integrate che però, a detta dell'azienda, non sono connesse. La scelta potrebbe essere stata dettata dalla possibilità, in futuro, di attivare nuovi servizi, come ad esempio le videoconferenze da sedile a sedile.

Ai due senatori però evidentemente la spiegazione non è bastata e hanno voluto capirci di più, inviando così un questionario articolato per approfondire la questione, tanto più che, secondo alcuni esperti di informatica, ci sarebbe il rischio che malintenzionati possano hackerare il sistema e spiare i passeggeri a loro insaputa durante i voli.

‎"I cittadini statunitensi si aspettano di essere monitorati negli aeroporti come misura di sicurezza necessaria, ma il fatto che possano essere monitorati mentre dormono, mangiano o conversano durante voli aerei è preoccupante", hanno dichiarato i due senatori. ‎‎"Inoltre, alla luce delle violazioni di dati che hanno riguardato molte delle principali compagnie aeree, abbiamo dubbi che non siano state adottate misure di sicurezza sufficienti per telecamere e sensori, al fine di impedire che criminali informatici le prendano di mira".

Ora quindi non resta che attendere le eventuali evoluzioni del caso, soprattutto se i due senatori non dovessero essere soddisfatti delle risposte che forniranno le varie aziende.