Tesla Cybertruck andrà in produzione da metà 2023

Tesla Cybertruck sarà in produzione a partire dalla metà del 2023, se tutto andrà come deve: nascerà a Austin, in Texas.

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a cura di Francesco Daghini

Nel 2019 il mondo ha osservato un po' divertito (visti anche i fail durante la presentazione) e un po' incuriosito la presentazione del Tesla Cybertruck da parte di Elon Musk: a distanza di 3 anni è successo di tutto, al mondo intero e alla stessa Tesla, ma ancora il Cybertruck non si vede.

Sicuramente in questi anni Tesla ha portato avanti lo sviluppo del suo primo pick-up elettrico, ma le informazioni diffuse sono state davvero poche e quasi sempre "rubate" durante le prove dei pochi prototipi esistenti.

Durante l'intervista che Elon Musk ha rilasciato al Tesla Owners Club della Silicon Valley, il CEO ha confermato che il design di Cybertruck è stato finalizzato: ciò significa che il design definitivo del pick-up è stato deciso e omologato nei vari mercati in cui sarà commercializzato, ora non bisogna far altro che produrlo. Molto più facile a dirsi che a farsi, purtroppo: durante la stessa intervista Musk si è infatti soffermato sui problemi di produzione che oggi Tesla sta vivendo, a causa delle difficoltà di gestione della logistica mondiale - e ha descritto le fabbriche di Austin e Berlino, aperte di recente e in grado di produrre 5000 auto a settimana ciascuna, come dei veri e propri camini dove in questo momento non si fa altro che bruciare soldi, perché nessuna delle due fabbriche è nelle condizioni di lavorare a pieno ritmo.

Per produrre il Cybertruck, Tesla ha bisogno di una grande quantità di celle di tipo 4680, ma ad oggi Tesla queste celle non riesce a produrle; anche una volta superato questo problema, bisognerà assicurarsi che l'intera catena di approvvigionamenti sia in grado di fornire tutti i pezzi necessari alla realizzazione del Cybertruck, dettaglio assolutamente non scontato di questi tempi.

Ecco quindi che l'inizio della produzione del Cybertruck scala ancora, fino alla metà del 2023: inizialmente si era detto che il 2023 sarebbe stato l'anno buono, oggi invece sappiamo che prima di giugno 2023 non se ne farà niente, con buona pace di chi lo ha ordinato 3 anni fa.