Tesla, in Cina è guerra sul prezzo: listino tagliato fino a -9%

Tesla si prepara a una guerra sul prezzo in Cina: -9% medio sui listini in terra cinese per Model 3 e Model Y, in attesa del 2023.

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a cura di Francesco Daghini

La guerra sul prezzo è ufficialmente iniziata sul mercato automobilistico elettrico più importante al mondo, quello cinese; il sito ufficiale di Tesla Cina ha infatti pubblicato i nuovi prezzi, rivisti al ribasso, dei modelli più venduti della compagnia, quali Tesla Model 3 e Tesla Model Y, per contrastare la sempre crescente concorrenza di aziende locali che propongono veicoli elettrici a prezzi che in Europa, purtroppo per noi, per il momento possiamo solo sognare.

Ma tralasciamo gli oscuri marchi cinesi per analizzare la mossa di Tesla, azienda riconosciuta a livello mondiale: il prezzo della sua Model 3, il modello di ingresso, è sceso da 279.900 yuan a 265.900 yuan, una differenza di 1942 € - oggi una Model 3 in terra cinese costa 36.888 €, in Italia il prezzo di ingresso è 57.490 € per il modello base, una differenza di più di 20.000 €!

Situazione simile, ma con una differenza ancor più evidente, si ripete sulla Tesla Model Y: il SUV elettrico della casa americana è passato da 316.900 yuan a 288.900 yuan, una differenza pari a 3884 € - al cambio odierno una Tesla Model Y in Cina cosa quindi 40.217 €, mentre in Italia il prezzo d'ingresso è di 49.990 €. In questo caso la differenza tra il prezzo cinese e quello italiano è meno marcato, mentre il taglio sul listino cinese operato da Tesla è nettamente maggiore.

E' la prima volta nel 2022 in cui Tesla si può permettere di ridurre il prezzo delle sue auto, andando nella direzione opposta rispetto al resto dell'industria che sta invece, pian piano, aumentando i prezzi di listino a causa dell'aumento del costo delle materie prime.

Secondo la CMBI, la Chinese Merchants Bank International, questa mossa di Tesla potrebbe essere stata fatta in preparazione del 2023, anno secondo cui gli analisti di mercato si vedrà un sensibile calo nella vendita di auto nuove: Tesla vuole farsi trovare pronta a una guerra sul prezzo, e lo sta facendo tagliando i suoi listini dove può.

Grazie agli ultimi lavori svolti da Tesla sulla Gigafactory di Shanghai, oggi la fabbrica cinese è in grado di produrre 22.000 veicoli alla settimana, ma per il momento le vendite di auto in Cina sembrano aver subito un leggero rallentamento.