Tesla, le nuove Model 3 e Y sono prive di radar ultrasonici

Tesla ha rispettato la promessa: le nuove Model 3 e Model Y sono prive di radar a ultrasuoni e si basano solo sulla Computer Vision.

Avatar di Francesco Daghini

a cura di Francesco Daghini

17 mesi fa Tesla aveva annunciato l'intenzione di rimuovere i sistemi radar dalle sue auto: basta mix di sensori per la guida autonoma, affidiamo l'intero sistema alla 'Computer Vision', cioè a delle telecamere computerizzare in grado di riconoscere oggetti e ostacoli e di trasmettere il segnale al cervello dell'auto, e la promessa è stata mantenuta. Oggi le nuove Tesla Model 3 e Model Y prodotte sono prive dei tipici radar a ultrasuoni utilizzati finora - e da tanti altri produttori automobilistici.

Fino a poco tempo fa questi modelli Tesla erano dotati di ben 12 sensori a ultrasuoni, tipicamente integrati nei paraurti - davanti e dietro - grazie ai quali l'auto era in grado di misurare le distanze e la prossimità di alcuni oggetti, così da evitare collisioni e, in caso di necessità, attivare i sistemi di frenata di emergenza. Ma i radar svolgevano funzioni anche molto più banali, come quella dei sensori di parcheggio per quando si fa manovra.

La decisione di Tesla va contro a tutto quello che sta facendo l'industria in questo momento, cioè aggiungere sempre più sensori diversi in grado di raccogliere dati in tempo reali e darli tutti in pasto al computer centrale dell'auto, che a sua volta farà la ricostruzione di cosa sta avvenendo così da gestire al meglio gli ADAS: grazie alla combinazione di radar, LiDAR e videocamere oggi i produttori di automobili sono in grado di dare vita ad auto capaci di guidarsi da sole in modo semi-autonomo ma già molto efficace, specialmente in ambienti autostradali, utilizzando sistemi come il Cruise Control adattivo e i sistemi di mantenimento di corsia.

Il piano di Tesla, manco a dirlo, va in direzione contraria: si chiama Tesla Vision, e punta tutto sulla Computer Vision, per ora su Model 3 e Model Y, ma ben presto anche sul Model S e Model X, i modelli di gamma più alta.

Quando si tratta di sicurezza stradale, rimuovere sensori votati a una maggiore sicurezza sembra la scelta meno intuitiva possibile: forse Elon Musk ci avrà visto più lungo di tutti gli altri ancora una volta, o forse sono decisione dettate da pure necessità economiche e di fattibilità - i radar e i LiDAR costano molto di più delle telecamere, e integrare tutti i segnali al fine di dare all'auto un quadro completo di cosa stia avvenendo intorno si è rivelato essere più complesso del previsto - se elimini il radar, a conti fatti elimini il problema. Mettendo in gioco le vite di chi si trova a bordo o nelle vicinanze, ma questo è un altro discorso.